Sorpresa: RaiPlay non è solo la piattaforma che replica i contenuti già visti sui canali del servizio pubblico, ma contiene anche pellicole che sono vere e proprie chicche da scoprire, compresi alcuni film sexy.
Senza mai ospitare contenuti troppo espliciti o adatti a quanti superano, ancora svegli anche la seconda serata, tuttavia sulla piattaforma streaming sono presenti film che saranno particolarmente apprezzati da chi non si adatta facilmente alla visione di commedie per famiglie.
Abbiamo selezionato per voi tre film sexy per espressa vocazione, per ambientazione o per semplice e sottile suggestione.
La sbandata
Salvatore, siciliano immigrato negli stati Uniti, ciabattino e lustrascarpe, dopo trent'anni torna in Sicilia. Torna con molti soldi e con il desiderio di trovare una donna. Gli offrono ospitalità suo fratello Raffaele e la moglie Rosa, ma a colpire Salvatore è la prorompente Mariuccia. Tacitamente d'accordo con la madre, la ragazza si adatta ad assecondare i giochi erotici dello zio, solo per spillargli un bel po' di soldi.
Commedia erotica del 1974, girata da Salvatore Samperi ma attribuita al suo aiuto regista Alfredo Malfatti per beghe contrattuali, La sbandata ha come protagonista il grande Domenico Modugno, qui nella parte del "vecchio vizioso" Salvatore Cannavone. Nei panni della maliziosa Mariuccia c'è una giovane Eleonora Giorgi, qui appena 21enne come il suo personaggio.
Don Jon
Jon Martello è un Don Giovanni moderno, che ha grande successo con le donne ma è anche ossessionato dal porno. Stanco della sua costante insoddisfazione, si imbarca in un viaggio nella speranza di trovare una vita sessuale più gratificante; ma il viaggio finirà per trasformarlo, attraverso l'incontro con due diverse donne.
Commedia diretta e interpretata da Joseph Gordon-Levitt che ha al suo fianco, come co-protagoniste, Scarlett Johansson, nei panni di Barbara, e Julianne Moore in quelli della seducente e più matura Esther.
Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano
Figlio di attori, il piccolo Giacomo Casanova, rimasto orfano di padre, viene affidato dalla madre, ansiosa di liberarsi di lui, alla protezione di un nobile tanto avaro quanto pieno di sè. Inviato a studiare a Padova, Giacomo, malnutrito e peggio alloggiato, viene preso a benvolere e ospitato in casa da Don Gozzi, un prete generoso ma intransigente e severo, il quale, notata la viva intelligenza del bambino, lo avvia, come unico mezzo per farsi strada fra i potenti, agli studi ecclesiastici. Il giovane Giacomo però perde la testa per una contessina e, una volta lasciata la vita monacale che poco gli si addice, comprende quale sia la sua vera vocazione: quella a far l'amore.
Nel 1969 Luigi Comencini dirige un giovane Leonard Whiting a spasso nella giovinezza di quell'uomo reso talmente celebre dalle proprie gesta erotiche da diventarne antonomasia: Giacomo Casanova. Sentimenti e storia più che passione carnale, ma la suggestione d'amore carnale non è erotismo essa stessa?