Arriverà al cinema il 28 agosto, Enzo, l'ultimo film con Pierfrancesco Favino, di cui vi mostriamo oggi una clip in esclusiva. Scritto da Laurent Cantet, è però diretto da Robin Campillo, suo storico collaboratore, che ha completato il film dopo la morte dello sceneggiatore e regista francese, avvenuta il 25 aprile 2024 dopo una lunga malattia.
Di cosa parla Enzo, il film che mette in crisi il senso paterno di Favino

Presentato in anteprima il 14 maggio 2025 alla Quinzaine des Cinéastes del 78º Festival di Cannes, dov'è stato il film d'apertura, vede come protagonista della storia un sedicenne di buona famiglia (è lui che dà il titolo al film) che vive in una località balneare nei pressi di Marsiglia.
Suo padre Paolo (interpretato da Pierfrancesco Favino) lo vorrebbe studente universitario, e questo, insieme ad altre questioni familiari, lo sta mettende in crisi.
Quando annuncia di voler intraprendere una strada assai diversa dalle attese, Enzo si ritrova a dover fare i conti con lo shock provocato: ha deciso di diventare un apprendista muratore.
Da un giorno all'altro si ritrova quindi catapultato nei polverosi cantieri della provincia marsigliese, dove ha la fortuna di incontrare e stringere amicizia con Vlad, collega ucraino più grande di lui, che diventerà da quel momento una strana guida per il sedicenne, con i suoi modi ruvidi e con le sue poche parole.
Contrariamente alle attese paterne, Enzo scoprirà un altro modo di stare al mondo e di affrontare la vita, assai diversi dall'esempio della sua casa, un modo più semplice, più diretto che accrescerà in lui il desiderio di esplorare il mondo con uno sguardo diverso e assolutamente originale.
Pierfrancesco Favino guida un cast quasi completamente sconosciuto

Come era successo anche in altri film di Cantet (valga un esempio su tutti, La classe - Entre les murs), i ruoli principali, con le dovute eccezioni, sono stati affidati ad attori esordienti.
Se Pierfrancesco Favino interpreta Paolo, il padre del protagonista, ed Elodie Bouchez è la madre Marion, i protagonisti Enzo e Vlad sono qui interpretati agli attori non professionisti Eloy Pohu e Maksym Slivinskyi, che non avevano mai recitato prima.
Le riprese si sono svolte nell'arco di sei settimane, tra metà giugno e fine luglio 2024, nel sud della Francia, a Tolone e La Ciotat.