Emma Watson è tornata sotto i riflettori in grande stile. In occasione dell'edizione 2025 del Festival di Cannes, l'attrice britannica è stata fotografata all'arrivo all'aeroporto di Nizza con un look sobrio ma sofisticato: cardigan nero abbottonato e una gonna bianca in pizzo floreale, completati da un paio di ballerine nere del marchio berlinese Aeyde, molto amato dagli insider della moda.
Il giorno seguente, durante la sua prima passeggiata ufficiale sulla Croisette, la Watson ha sfoggiato un outfit estivo dal sapore rétro: un maxi abito senza maniche in seta jacquard bianca, decorato con micro quadretti arancioni. Il capo, firmato Chanel Resort 2025 e disegnato da Virginie Viard, è stato abbinato a stivali marroni con punta nera, in perfetto equilibrio tra romanticismo e carattere.
La presenza di Emma Watson a Cannes segna un ritorno molto atteso: la sua prima apparizione al festival risale al 2013, in occasione della presentazione di Bling Ring di Sofia Coppola. Negli ultimi anni, le sue uscite pubbliche si sono diradate, complice la scelta di dedicarsi agli studi universitari a Oxford, ma ogni suo ritorno non passa inosservato.
Attualmente l'attrice è iscritta a un master all'Università di Oxford, e il suo arrivo a Cannes rappresenta una delle sue prime uscite pubbliche del 2025. L'ultima occasione in cui era stata vista è stata lo scorso 14 febbraio a Oakland, durante l'NBA All-Star Celebrity Game, dove ha fatto il tifo per il suo amico, il musicista Tucker Halpern.
Una scelta di vita lontano dai riflettori
Nel corso di un'intervista rilasciata a British Vogue nel dicembre 2023, Emma Watson ha raccontato le motivazioni dietro la sua lunga pausa dalla recitazione.
"Quando ho compiuto 30 anni mi sono trovata in una fase di grande transizione", ha spiegato. "Qualcuno mi ha parlato del ritorno di Saturno, un momento in cui molte cose cambiano nella vita, ed effettivamente ho scoperto che era vero. Tante mie amiche mi hanno detto di aver vissuto la stessa cosa".
Spinta da questo cambiamento interiore, Emma ha deciso di tornare a studiare. "In un settore dove tutto si muove così in fretta, fermarsi per riprendere la scrittura, lo studio e sperimentare il lavoro dietro la macchina da presa è stata una scelta difficile, ma necessaria. Non l'avevo mai fatto prima e, sinceramente, mi spaventava".
Oggi Watson si dice soddisfatta della sua decisione: "Sono felice di avermi dato il permesso di rallentare, anche se per un attimo tutto sembrava incerto. Grazie a questo ho riscoperto la mia voce e una forma di autonomia creativa che prima non avevo. Non scambierei questa consapevolezza con nulla".