Eddie Murphy vince la causa contro il presunto figlio Brando Murphy

L'attore, accusato di diffamazione, sarà risarcito dall'uomo che sostiene di essere suo figlio.

La fama non sempre ha risvolti positivi. A volte, ad esempio, può trasformare un attore nell'oggetto di attenzioni non desiderate da parte di stalker di vario genere. Questo è quanto accaduto ad Eddie Murphy che, dopo un andirivieni legale, è riuscita ad averla vinta su Brando Murphy che dichiarava ai quattro venti di essere il figlio dell'attore. Per quanto riguarda l'aspetto economico il diffamatore in questione dovrà un risarcimento di 50 milioni di dollari, dopo aver querelato il presunto padre. L'intera vicenda sembra avere dei semplici scopi pubblicitari visto che il meno famoso Murphy nel corso di questi mesi si è, ad esempio, assicurato una apparizione improvvisa al Coffee Bean & Tea Leaf, frequentato da Eddie, strepitando ai quattro venti il suo dolore nei confronti del silenzio del padre.

Non contento di essere stato accusato di stalking, Brando si è recato baldanzoso presso il tribunale di Los Angeles per presentare la sua causa di diffamazione, dichiarando che il cognome Murphy non è certo uso esclusivo dell'attore. E' pur vero, però, che l'omonima non genera certo parentela. Così, come se non bastasse, Brando Murphy cita anche il National Enquirer e il The Wendy Williams Show per dei danni alla sua reputazione con dei servizi sul caso. Detto questo, però, tutto si è risolto in una bolla di sapone, visto che per il giudici Brando Murphy non è riuscito a portare in tribunale delle prove ammissibili.