Benny Safdie collaborerà nuovamente con Dwayne Johnson: l'ex wrestler, scelto come protagonista di The Smashing Machine, sarà infatti il protagonista di Lizard Music.
Il progetto si basa sul romanzo di Daniel Pinkwater e sta venendo già proposto agli studios e ai potenziali distributori interessati.
Cosa racconterà Lizard Music
Il ruolo interpretato da Dwayne Johnson in Lizard Music sarà quello di Chicken Man. Al centro della trama ci sarà un ragazzino che si imbatte in un broadcast che, di notte, mostra delle lucertole che suonano una musica ultraterrena, aprendo una porta nascosta verso lo straordinario. La sua ricerca di risposte lo conduce all'eccentrico e stravagante Chicken Man e alla sua amata compagna, una gallina settantenne chiamata Claudia. I due sono due 'anime gemelle' che hanno inoltre intravisto l'impossibile. Uniti da questa visione condivisa, i protagonisti intraprendono un'avventura che inizia come una caccia a una società segreta, ma diventa qualcosa di molto più grande: un viaggio attraverso mondi invisibili, armonie inaspettate e il legame indissolubile tra anime perse che scoprono la magia non solo in ciò che trovano, ma anche l'una nell'altra.
Benny Safdie tornerà quindi dietro la macchina da presa dopo The Smashing Machine (di cui potete leggere la nostra recensione), che gli ha fatto conquistare il premio come Miglior Regia a Venezia 2025.
Il filmmaker sarà inoltre coinvolto come sceneggiatore e produttore, in collaborazione con Johnson e la sua Seven Bucks Productions, e David Koplan, già nel team del lungometraggio su Mark Kerr.
Ruoli drammatici per The Rock
Durante la conferenza stampa di The Smashing Machine alla Mostra del cinema di Venezia, Johnson aveva spiegato come sceglie attualmente i ruoli da interpretare in questa nuova fase della sua carriera: "Quando sei a Hollywood diventa tutto legato al box office. E insegui quei risultati. E il box office nel nostro lavoro può essere davvero strepitoso, e potrebbe inserirti in una categoria". Dwayne aveva aggiunto: "Ho realizzato questi film e mi piacevano. Erano divertenti. Alcuni erano davvero buoni e hanno avuto ottini risultati. Altri meno. Ma quello che ho capito è che avevo questo desiderio e una voce nella mia testa che diceva 'E se ci fosse qualcosa in più?'".