Dana Baratta, sceneggiatrice di Dawson's Creek, è morta lo scorso 18 ottobre 2020 ma la notizia è stata diffusa solo oggi dalla famiglia che ha rivelato la sua lotta contro un cancro alle ovaie. Scomparsa a soli 59 anni, è stata sceneggiatrice di serie di enorme successo: oltre al celebre teen drama, anche Jessica Jones e Private Practice.
Nata in una piccola città del Maine, ha iniziato la sua carriera cinematografica e televisiva con il film Andre del 1994, un dramma familiare diretto da George Miller. Dana Baratta nel 1998 è approdata a Dawson's Creek, la prima delle tante serie televisive a cui avrebbe dato il suo apporto creativo. La serie è stata un vero e proprio fenomeno, trasmessa negli States dal 1998 al 2003 ha contribuito a lanciare la carriera di molti dei suoi protagonisti tra cui James Van Der Beek, Katie Holmes, Michelle Williams e Joshua Jackson.
Dana è stata sia sceneggiatrice che produttrice di alcuni episodi. Dopo Dawson's Creek ha lavorato nella serie Providence, incentrata sulla dottoressa Sydney Hansen che lascia il suo lavoro come chirurgo plastico a Beverly Hills per tornare nella sua città natale.
Dana Baratta è stata tra i produttori esecutivi di Private Practice, lo spin-off di Grey's Anatomy, e ha co-prodotto Cracking Up, Runaway e Life Is Wild. Ha recitato anche una piccola parte in Chuck & Buck, film indipendente del 2000 diretto da Miguel Areta.
È stata una stretta collaboratrice della produttrice Melissa Rosenberg con cui ha lavorato per la serie Red Widow e per Jessica Jones, la serie Marvel prodotta da Netflix. L'ultimo suo lavoro è stato Good Behavior, prodotto dalla TNT con protagonista Michelle Dockery di Downton Abbey.
Nel 2019 parlando dei suoi nuovi progetti aveva fatto sapere che avrebbe scritto e prodotto la serie Rules of Magic, annunciato come il prequel di Amori & incantesimi, per HBO Max.