George Eads, star di CSI - Scena del crimine, ha raccontato un aneddoto bizzarro su Quentin Tarantino, regista di un episodio della serie, quello in cui il suo personaggio, Nick Stokes, veniva sepolto vivo.
Nel corso delle riprese, Eads ha raccontato che Tarantino gli ha dato un consiglio particolarmente inquietante prima di girare la scena. Un consiglio che alla fine sembra abbia funzionato.
Il consiglio inquietante di Quentin Tarantino
George Eads ha dichiarato che il regista di Pulp Fiction gli consigliò di pensare a sua madre che lo guardava morire mentre stava girando la scena in cui Nick viene sepolto vivo.

Mentre giravano, Tarantino gli cantò addirittura una macabra ninna nanna: "Hush little baby, don't you cry". L'attore, grande fan del regista, ha sottolineato come abbia apprezzato che Tarantino si sia preso cura di lui prima delle riprese, un'attenzione insolita sui set televisivi.
L'episodio cardine di CSI - Scena del crimine
Anthony Zuiker, creatore della serie crime, sostiene che quell'episodio sia il più caratteristico della serie, ovvero il più rappresentativo dell'intera saga.
L'episodio fu proposto in quei termini proprio da Tarantino, grande fan di CSI, che accettò di girare personalmente la puntata. Nel corso di varie interviste, Tarantino ammise di essersi ispirato al film tv del 1972 The Longest Night per costruire la scena della sepoltura di Nick, già parzialmente approfondita in Kill Bill: Vol. 2.
Il cast principale di CSI: Scena del crimine era composto da William Petersen (Gil Grissom), Marg Helgenberger (Catherine Willows), George Eads (Nick Stokes), Gary Dourdan (Warrick Brown), Jorja Fox (Sara Sidle), Paul Guilfoyle (Jim Brass), Eric Szmanda (Greg Sanders), Robert David Hall (Dr. Al Robbins), Elisabeth Shue (Julie Finlay), Ted Danson (D.B. Russell) e Laurence Fishburne (Dr. Raymond Langston). Il successo di CSI - Scena del crimine convinse la produzione a realizzare gli spinoff CSI: Miami e CSI: New York.