A un mese dalla conclusione della prima stagione di Crash, la serie televisiva ispirata all'omonima pellicola diretta da Paul Haggis che nel 2006 ottenne tre Academy Awards, di cui due per la sceneggiatura e la regia, il network americano Starz ha annunciato di aver commissionato una seconda stagione del serial, che si svilupperà in tredici episodi. A capo del team creativo di Crash, non ci sarà più Glen Mazzara - che in ogni caso resterà come consulting producer - ma Ira Steven Behr il quale sarà affiancato da James DeMonaco e Todd Harthan.
Il boss del network, Stephan Shelansk ha giustificato il cambio dei ruoli all'interno del team creativo con la necessità di raccontare altre storie, non necessariamente poliziesche, ma più incentrate sulla città di Los Angeles. Metà delle storyline iniziate nella prima stagione proseguirà per la seconda, e resta confermata anche buona parte dei protagonisti, tra cui Dennis Hopper. Shalansk ha aggiunto inoltre che la decisione di raccontare storie diverse non comprometterà la struttura narrativa della serie, che resterà uguale.
Resta confermato anche Haggis nelle vesti di produttore esecutivo: il regista canadese ha affermato di essere stato entusiasta del lavoro svolto per la prima stagione di Crash, e non vede l'ora di collaborare con Behr alla realizzazione dei nuovi episodi.