Cobra non è, l'opera prima di Mauro Russo, debutterà su Amazon Prime Videp il 30 aprile, regalando agli spettatori anche una scena inedita firmata dal regista Ruggero Deodato.
Il progetto è distribuito da 102 Distribution e prodotto da Giallo Limone Movie S.r.l.
Il lungometraggio può contare su un cast composto da Gianluca di Gennaro, Denise Capezza, Nicola Nocella, Federico Rosati e Roberto Zibetti. Al progetto Cobra non è hanno partecipato anche cantanti del calibro di Elisa, Max Pezzali, Clementino, Tonino Carotone, Il Pancio ed Enzuccio.
A impreziosire il racconto c'è inoltre una scena inedita di tortura firmata dal maestro Ruggero Deodato (regista-cult di Cannibal Holocaust) che ha realizzato un omaggio al cinema di genere italiano degli anni '70 e '80 tanto amato da Quentin Tarantino. La scena sarà presente solo nella versione integrale del film.
Il film viene descritto come una crime comedy con elementi pulp, che si sviluppa in una notte. La sinossi anticipa: Cobra e Sonny, rapper e manager cresciuti nel degrado di chissà quale periferia, hanno trovato negli anni il loro riscatto attraverso la musica. Per risollevarsi da un imminente fallimento, dopo anni di successo, Sonny, all'insaputa del suo assistito, ottiene un appuntamento con un'importante casa discografica e riesce a convincere il capo della major di una fantomatica collaborazione di Cobra con uno dei DJ producer più richiesti: LAZY B. Questo, contattato dal manager, accetta di entrare in sala di registrazione, ma all'ultimo momento, dopo un incontro per definire il tutto, cambia idea, aumentando la propria richiesta economica. Cobra scopre che Sonny ha già contattato un vecchio amico d'infanzia, l'unico disposto a concedergli un prestito: l'Americano, divenuto ormai un criminale. Dopo le varie rimostranze del rapper, che ormai è a un bivio della propria vita, i due giungono nella villa dell'Americano. L'uomo accorda il prestito ai due, ma in cambio chiede un favore: consegnare una valigetta a un uomo. Dal momento in cui la valigetta è nelle mani di Cobra e Sonny, i due affronteranno una serie di peripezie, fatte di equivoci caratterizzati da eccentrici personaggi e un passato mai dimenticato, che tornerà in maniera inaspettata, nella vita del rapper.
Il regista salentino Mauro Russo, nato nel 1981, dopo l'Accademia Nazionale del Cinema di Bologna, si dedica da subito alla realizzazione di videoclip musicali per Sony e Universal, diventando un punto di riferimento nella scena italiana, grazie al suo stile d'impatto ed una fotografia surreale, adottando uno stile filmico e traendo ispirazione dai b-movies. Tra i numerosi videoclip, quelli realizzati per i più influenti artisti rapper italiani come Fedez, Club Dogo, Salmo, Marracash, Clementino e Rocco Hunt, vincendo nel 2011 il Premio per il miglior video indipendente con Dichiarazione di Gue Pequeno.