Ciro Guerra: otto donne accusano il regista colombiano di molestie e aggressioni sessuali

Il regista di Waiting for the Barbarians Ciro Guerra nell'occhio del ciclone: otto donne lo accuserebbero di molestie e abusi sessuali.

Otto donne hanno accusato il regista colombiano Ciro Guerra, noto per El abrazo de la serpiente e Waiting for the Barbarians, di molestie e aggressioni sessuali.

Il regista Ciro Guerra sul set del suo film El abrazo de la serpiente
Il regista Ciro Guerra sul set del suo film El abrazo de la serpiente

Sette donne hanno affermato di essere state molestate sessualmente dal 39enne Guerra, mentre un'ottava ha ammesso di aver subito una vera e propria aggressione. I fatti sarebbero avvenuti tutti tra il 2013 e il 2019 in varie città della Colombia, Francia, Germania, Stati Uniti e Messico, come riportato dal magazine Volcanicas.

Le otto accusatrici hanno scelto di non rivelare pubblicamente le loro identità per evitare ripercussioni. Secondo i loro racconti, Ciro Guerra le avrebbe coinvolte in conversazioni imbarazzanti invitandole poi nella sua camera d'hotel o nel suo appartamento. Inoltre le avrebbe toccate e baciate contro la loro volontà e in un caso avrebbe violentato la sua vittima nonostante i suoi ripetuti rifiuti.

Ciro Guerra ha respinto tutte le accuse minacciando azioni legali per ripulire il suo nome affermando in un video:

"Porto le mie scuse a tutte coloro che hanno subito abusi sessuali e a tutti coloro che devono leggere questi orrori e bugie. Ho la tranquillità dell'innocenza".

Secondo le accusatrici, le molestie sarebbero avvenute, tra l'altro, durante il Cannes Film Festival e il Cartagena International Film Festival in Colombia. Le donne, che non hanno rivelato le loro nazionalità, hanno specificato di essere attrici, costumiste o di lavorare nelle crew in altri ruoli. Secondo Volcanicas nessuna delle accusatrici ha intenzione di muovere una causa legale contro Ciro Guerra per evitare potenziali umiliazioni pubbliche nel corso del processo.