Cinecittà World, secondo il sito del quotidiano La Nuova Padania, starebbe causando qualche preoccupazione online a causa dell'ingresso che ricrea il tempio di Moloch, considerato un simbolo satanista.
La "protesta" sembra però destinata a non avere particolare seguito e online non ci sono proteste accese.
Un articolo apparso online scritto da Riccardo Rocchesso sostiene che su Facebook ci siano molti utenti preoccupati per i propri bambini a causa dell'entrata del parco di divertimenti Cinecittà World. Al centro delle presunte accuse è l'ingresso che ricrea il tempio di Moloch, composto inoltre da tre divinità pagane sull'altare.
La Nuova Padania sostiene: "Come mai evocare una divinità malvagia, di un sacrificio, all'interno di un parco di divertimenti per bambini? Casualità o simbolismo spinto?".
L'articolo non fa però alcun cenno al fatto che il portale d'ingresso creato per il parco romano sia un omaggio a Cabiria, il primo grande kolossal girato in Italia: Dante Ferretti ha voluto ricordare l'opera del 1914 di Giovanni Pastrone e Gabriele D'Annunzio.
Il set ricrea così il tempio del Dio Moloch, dal quale Cabiria viene salvata grazie all'intervento di Maciste.
Il quotidiano ha inoltre dimenticato che Cinecittà World ha aperto i battenti ben 6 anni fa, il 24 luglio 2014 e, fino a questo momento, non c'è stata alcuna protesta online da parte di un numero significativo di persone o di clienti del parco riguardante il possibile "simbolo satanico".