Chi è Tedua: Il rapper de La divina Commedia che Amadeus ha voluto a Sanremo 2024

Tedua è uno degli artisti che si esibiranno sulla nave Costa Smeralda a Sanremo: ecco chi è il rapper de La divina Commedia

Chi è Tedua: Il rapper de La divina Commedia che Amadeus ha voluto a Sanremo 2024

Oggi Amadeus ha annunciato gli artisti che si esibiranno a Sanremo 2024 sulla nave Costa Smeralda. Il rapper Tedua salirà sul palco galleggiante durante la prima e l'ultima serata, quando sarà accompagnato da un prestigioso ospite non ancora svelato. Ecco chi è Tedua.

Chi è Tedua: Nascita e Crescita a Cogoleto

Nato a Genova, il 21 febbraio 1994, Tedua, nome d'arte di Mario Molinari, ha affrontato un'infanzia difficile. Poco dopo la sua nascita è stato dato in affido ad una famiglia per le difficoltà che la madre stava attraversando.

Dopo aver trascorso qualche anno a Milano con la nonna materna, è tornato a Cogoleto da adolescente, crescendo e stringendo amicizia con i membri dei Wild Bandana.

La sua avventura musicale ha preso forma quando, a 13 anni, ha incontrato Vaz Tè, che gli ha presentato Izi, dando inizio a un percorso dedicato alla musica.

Esordio con Aspettando Orange County

Nel 2015, Tedua è tornato a Milano, scrivendo e unendo alcuni brani nel mixtape Aspettando Orange County, rilasciato il 15 ottobre 2015. Il mixtape, anticipato dal suo primo singolo Wasabi 2.0, ha visto la collaborazione con artisti come Sfera Ebbasta, Ghali e altri.

Il 30 giugno 2016, Tedua ha pubblicato Orange County Mixtape, seguito dall'album Orange County California il 13 gennaio 2017. Quest'ultimo ha ottenuto un doppio disco di platino per le oltre 100.000 copie vendute, chiudendo il ciclo di Orange County.

Mowgli: Innovazione e Successo

Nel 2018, Tedua ha annunciato il suo secondo album, Mowgli, pubblicato il 2 marzo 2018. L'album ha ricevuto elogi dalla critica per l'innovazione nelle sonorità trap e hip hop, raggiungendo la vetta della classifica FIMI Album.

Collaborazioni e Singoli di Successo

Tedua ha continuato a contribuire a brani di altri artisti nel 2018 e nel 2019, collaborando anche con Fedez e Rkomi. Nel 2019 ha iniziato a lavorare al suo terzo album.

Nel giugno 2020, Tedua ha pubblicato i mixtape Vita vera mixtape e Vita vera mixtape: aspettando la Divina Commedia, entrambi hanno debuttato al primo posto della Classifica FIMI Album.

Nel 2021, Tedua ha rilasciato l'EP Don't Panic e ha collaborato con Fedez al singolo Sapore, presente nell'album di Fedez Disumano.

La Divina Commedia e Successo Immediato

Nel 2022, Tedua è stato protagonista del documentario La nuova scuola genovese e ha debuttato come attore nel film L'ombra di Caravaggio, su Movieplayer trovate la nostra recensione de L'ombra di Caravaggio.

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Il 2 giugno 2023, ha pubblicato il terzo album, La Divina Commedia, che ha ottenuto un immediato successo commerciale, debuttando al vertice della Classifica FIMI Album e certificandosi doppio disco di platino.

Dopo la pubblicazione, Tedua ha rilasciato singoli come Lo-fi for U e Dimmi che c'è. Ha annunciato un tour estivo nel 2024, in supporto all'edizione Paradiso de La Divina Commedia.

Nel corso della prima settimana di pubblicazione del disco otto dei sedici brani presenti nell'album hanno conquistato la top ten della classifica Top Singoli.

Stile Musicale e Inspirazioni

Il suo stile musicale, prevalentemente drill, ha ricevuto pareri contrastanti dalla critica, ma Tedua ha sempre ritenuto la sua musica come espressione verbale dei pensieri e delle esperienze di vita. Ha citato Dargen D'Amico come una delle sue principali influenze stilistiche, ereditandone la visione della musica come flusso di coscienza.

Il genere Drill

Il drill è un genere musicale, derivato della musica trap, nato nel South Side di Chicago. Il termine drill, derivato dallo slang di strada di Chicago, ha radici profonde nell'aggressività e nella vendetta, spesso associate all'uso di armi da fuoco automatiche.

L'iniziatore stilistico del genere è riconosciuto come il rapper Pac Man del quartiere di Dro City, che ha introdotto il termine già agli inizi degli anni duemila.