In attesa dell'arrivo nelle sale italiane di Tár, nuovo film di Todd Field, la performance di Cate Blanchett continua a riscuotere successo portandosi a casa premi (la scorsa settimana ha vinto il suo quarto Golden Globe)e ricevendo complimenti di critica e pubblico.
A seguito di questo ennesimo ruolo in cui interpreta una lesbica, in molti hanno definito l'attrice premio Oscar un'icona gay. Appellativo che, a quanto pare, la rende felice: "Davvero bello, non so cosa significhi, ma è bello. Lo accetto volentieri" ha dichiarato Cate Blanchett in un'intervista ai microfoni di Attitude Magazine.
Non è la prima volta che Cate Blanchett interpreta una donna gay. Nel 2015 ha vestito i panni di Carol Aird in Carol, film di Todd Haynes.
In TAR, invece, Cate Blanchett veste i panni della controversa e discussa compositrice Lydia Tár mentre diverse vicissitudini di natura sessuale colpiscono la sua vita. Nonostante l'attrice sia in lizza per vincere un altro Oscar, la sua performance non ha convinto per niente la direttrice d'orchestra più famosa al mondo, Marin Alsop, che si è sentita profondamente offesa dalla caratterizzazione su schermo della sua controparte immaginaria.