Carlo Verdone è tornato a parlare del suo nuovo film, Si vive una volta sola, ipotizzando che uscirà non prima del 2021. L'attore e regista ne ha parlato a margine del suo intervento al Festival del Cinema Europeo di Lecce.
"Faremo di tutto per far uscire nelle sale Si vive una volta sola." - ha detto Verdone "Ma non sarà prima del 2021. A Natale sarebbe un azzardo, un'utopia visti i contagi. Ci vorrebbe un miracolo".
Qualche giorno fa, durante il suo intervento nel programma Tale e Quale Show, Carlo Verdone aveva detto: "Sono andato sul sito della Filmauro e ho visto che stava piazzato per il 20 gennaio del 2021. Ormai mi sembra che questa parte sia andata e andiamo su numeri molto pericolosi. Auguriamoci di poter mantenere la data di gennaio 2021, sennò sarà febbraio, marzo, aprile." e riguardo l'attuale situazione sanitaria, che ha bloccato l'uscita del suo film già in primavera e a fine novembre, l'attore ha aggiunto: "Poi, alla fine, 'sto virus si romperà i coglioni pure lui, no? Basta, non se ne può più, io di sentire sta parola non gliela faccio più"
Nella stessa occasione, Verdone aveva proposto la sua "cura" per il Covid a Carlo Conti, risultato positivo al Covid e attualmente ricoverato. In Si vive una volta sola Verdone interpreta il Professor Umberto Gastaldi, che guida una formidabile équipe medica composta dalla strumentista Lucia Santilli (Anna Foglietta), dall'anestesista Amedeo Lasalandra (Rocco Papaleo) e dal suo assistente Corrado Pezzella (Max Tortora): un team di professionisti della medicina ma anche e soprattutto un gruppo di insospettabili e implacabili maestri della beffa, sorprendenti nel gioco di squadra e insuperabili nel partorire scherzi terribili, specialmente se la vittima di turno è il loro amico Amedeo.