Una scandalosa relazione dovuta alla differenza d'età è il focus di May December, nuovo film diretto da Todd Haynes che porta Natalie Portman in Concorso a Cannes 2023. E le riflessioni sul tema scabroiso trattato da Haynes hanno spinto l'attrice israeliana a riflettere sulle diverse aspettative che la società riversa sulle donne a partire dal loro aspetto e comportamento.
In May December, Natalie Portman interpreta un'attrice che si reca in Georgia per studiare la vita del personaggio che interpreterà in un film, che ha il volto di Julianne Moore. Moore e Charles Melton interpretano una coppia sposata la cui differenza di età (20 anni, ma lui ne aveva solo 13 quando si sono innamorati) ha alimentato uno scandalo nazionale. Mentre i due pianificano di mandare le loro gemelle al college, l'arrivo del personaggio della Portman sconvolge il loro equilibro familiare.
Le aspettative sulle donne
Data l'ossessione dell'America per gli scandali, Natalie Portman afferma che "il materiale da cui trarre ispirazione" non mancava affatto: "Avevamo tutti i materiali nei tabloid. C'era un libro con un titolo folle come 'Punita per amore', o qualcosa del genere. Avevamo queste risorse a portata di mano, il che è stato utile per ottenere informazioni di base".
Come riporta Variety, Portman descrive il film come uno studio dei "diversi ruoli che recitiamo in ambienti diversi", osservando come il divario tra maschi e femmine sia particolarmente evidente al Festival di Cannes, dove le donne sono obbligate a indossare i tacchi sul tappeto rosso:
_ "Anche in questo festival, ci sono aspettative sui diversi modi in cui noi donne dovremmo comportarci rispetto agli uomini... come dovremmo apparire, come dovremmo comportarci. Le aspettative sono sempre diverse. Influiscono sul modo in cui ti comporti, se lo stai accettando o rifiutando. Sei definito dalle strutture sociali"_.