In California le riprese potrebbero riprendere in alcune aree nelle prossime settimane?

Il governatore della California ha parlato con gli esperti del settore della possibile ripresa del lavoro sui set cinematografici e televisivi.

Le riprese in California potrebbero riprendere in alcune aree già dalla prossima settimana. Il governatore Gavin Newsom ha infatti partecipato a una roundtable virtuale in cui erano presenti anche Ted Sarandos di Netflix e la regista Ava DuVernay.

A parlare della possibile ripresa del lavoro sul set è stato Ted Sarandos che ha accennato al modo in cui le produzioni sono già in corso in Corea del Sud, Svezia e Islanda, potendo quindi imitarne il protocollo: "Le scelte che dobbiamo fare oggi non riguardano il rimanere a casa oppure no, ma il modo in cui ritornare a lavorare in sicurezza. Si può sicuramente capire e abbiamo le persone più intelligenti al mondo che ci stanno lavorando".

Nello stato della California alcune zone sono state poco colpite dall'emergenza Coronavirus e potranno quindi riprendere le attività, nonostante il governatore teme che il proprio stato sia indietro rispetto ad altre località americane.
Nell'area di Los Angeles, inoltre, i casi stanno aumentando e, anche se la produzione è ferma in tutti gli stati, altrove sembra sia possibile ipotizzare un ritorno sul set a breve. Le restrizioni potrebbero però allontanare le produzioni dallo stato della California e si sta cercando di capire come incentivare il ritorno delle troupe.

Ava DuVernay ha voluto sottolineare che apprezza il fatto che in California ci siano delle restrizioni in grado di tenere sotto controllo il virus: "Ci sono troppe vite perdute e troppo che dobbiamo imparare in modo che queste morti non siano state vane".
L'attore Jon Huertas ha inoltre svelato, parlando di This Is Us, di aver parlato con il creatore della serie Dan Fogelman: "Potremmo non ricominciare il lavoro sul set fino a gennaio, in base alla possibilità che ci sia una seconda onda. Pur volendo tornare al lavoro, siamo davvero preoccupati per la nostra troupe come una famiglia, la sicurezza di chi lavora sul set degli attori è essenziale".