Mark Wahlberg rubò un souvenir piuttosto particolare dal set di Boogie Nights: il suo pene prostetico lungo 33 centimetri che si può vedere alla fine del film quando Dirk, nel dramma sull'industria pornografica statunitense scritto e diretto da Paul Thomas Anderson, si sgancia i pantaloni davanti allo specchio.
Wahlberg era determinato a tenerlo come ricordo materiale del tempo che aveva passato sul set del film. L'attore ha in seguito dichiarato: "Lo tenevo nel cassetto della scrivania. E lo tiravo fuori di tanto in tanto per schiaffeggiarci i miei amici. Non conservo molte cose, quando si tratta di film, ma questo era diverso, aveva un valore, un significato personale."
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In un'intervista con Seth Meyers l'attore originario di Boston ha dichiarato: "Il primo fallo prostetico che fu realizzato per Boogie Nights, fatto di gomma e schiuma biodegradabile, era una riproduzione esatta delle misure attribuite a John Holmes, attore pornografico statunitense morto nel 1988 a causa di complicanze legate all'AIDS; era veramente ridicolo, mi arrivava sotto le ginocchia, era incredibilmente flaccido ma ogni volta che mi sedevo mi picchiava quasi in faccia."
"Dovevo uscire dal camerino e farlo vedere a tutti e gli attori chiamavano i tecnici sul set per farglielo vedere, era davvero molto imbarazzante. Dopo quel primo tentativo non andato a buon fine ne realizzarono un altro che è quello che potete vedere nel film. Ce l'ho ancora, chissà, magari un giorno deciderò di venderlo all'asta ad un evento di beneficenza."