Biancaneve è stato un disastro per la Disney, ma Rachel Zegler è tornata a difendere il film.
Il progetto era già apparso controverso fin dall'inizio. Tra riprese aggiuntive e ritardi dovuti alla pandemia, Biancaneve è diventato uno dei film più costosi dello studio. Quando è stato finalmente distribuito all'inizio di quest'anno, ha ricevuto recensioni contrastanti e ha incassato appena 205 milioni di dollari in tutto il mondo, un risultato disastroso.
Molti hanno dato la colpa a Zegler per un motivo o per l'altro, sia perché ritenevano che fosse stata scelta male per il ruolo, sia per le sue dichiarazioni sul film originale, sia perché alcuni non erano d'accordo con le sue opinioni politiche.
  Rachel Zegler non rinnega la sua esperienza in Biancaneve
L'attrice ha recentemente riflettuto sulle sue esperienze con Biancaneve durante un'intervista con Helen Mirren per Glamour nella quale ha messo in risalto i risultati ottenuti dalla pellicola una volta arrivata sulle piattaforme di streaming principali.
"Ho stretto amicizie che dureranno tutta la vita grazie a quel lavoro. Quel tipo di famiglia non si dissolve con le discussioni online", ha spiegato. "Ogni esperienza che ho avuto finora è stata una lezione meravigliosa. Mi è piaciuto molto lavorarci e adoro quel film. L'ho visto diverse volte ed è stato il numero uno in streaming su Disney+, quindi so che è stato apprezzato. È stata una di quelle esperienze in cui a volte la negatività è più forte della positività".
Ora che il progetto è alle sue spalle, Zegler non si è lasciata influenzare dalle critiche. "Onestamente, sono come un'anatra", ha detto. "In questo periodo mi scivolano addosso".
  Le dichiarazioni di Gal Gadot sul flop Disney
Secondo l'interprete della Regina Cattiva, Biancaneve sarebbe andato male al botteghino a causa del clima di tensione che attraversa Hollywood. "Sai, questo succede spesso in vari settori, compreso Hollywood", ha raccontato. "C'è pressione sulle celebrità affinché parlino contro Israele. E, sai, è successo".
Proseguendo nel suo ragionamento, Gadot ha espresso rammarico per l'impatto che tali dinamiche avrebbero avuto sulle sorti della produzione: "Posso sempre spiegare e cercare di dare un contesto su ciò che accade qui. E lo faccio sempre. Ma alla fine, le persone prendono le proprie decisioni. E sono rimasta delusa che il film ne sia stato incredibilmente colpito e che non sia andato bene al botteghino. Ma funziona così. A volte vinci, a volte perdi".