Anche se ha più di ottant'anni, la sua popolarità non mostra certo i segni del tempo: è sempre stata una diva e lo sarà ancora per molti anni, almeno fino a quando la sua immagine continuerà ad ammiccare al pubblico dalle t-shirt, accessori, tazze, cuscini e qualsiasi supporto vendibile si possa immaginare.
Stiamo parlando di Betty Boop che si prepara a tornare sul grande schermo, e stavolta con un lungometraggio che sarà prodotto da Simon Cowell tramite la sua Syco Entertainment. A collaborare con la Syco ci saranno anche i Fleischer Studios, che detengono i diritti sull'immagine di Betty e la Animal Logic che invece che recentemente si è occupata dell'animazione per The Lego Movie.
"Betty è un'icona, una diva e una delle star più grandi del mondo" - ha detto Cowell - "non vedo l'ora di lavorare con lei. Betty, spero che farai la brava!" Caschetto sbarazzino, giarrettiera e labbra rosse, Betty Boop è nata dalla fantasia dei fratelli Fleischer nei primi anni Trenta, e al suo debutto fece scalpore proprio per il suo essere maliziosa, una novità nel mondo dei cartoon in cui allora dominavano animali e bambini. All'epoca i Fleischer furono trascinati in tribunale dalla cantante Helen Kane, la quale sosteneva che il personaggio di Betty fosse ricalcato su di lei. Betty diventò celebre con i primi cartoon sonori e soprattutto con l'identificativo e civettuolo "Boop-oop-a-doop!" e da allora ha stretto partnership commerciali con celebri brand internazionali come Coca-Cola, Lancome, Chupa Chups e Nascar. L'ultima volta che l'abbiamo vista al cinema è stata in Chi ha incastrato Roger Rabbit, nel 1988.