Francesca Fagnani non è mai stata così in difficoltà nel corso di una puntata di Belve come in quella di ieri, martedì 27 maggio, perchè seduto sull'altro sgabello c'era Massimo Ferrero. Produttore, ex presidente della Sampdoria, "er viperetta", come viene soprannominato, ha messo a dura prova la conduttrice, come? Facendola ridere, così tanto che ha avuto il bisogno di una pausa per riprendere fiato.
La battuta di Massimo Ferrero che ha fatto scompisciare Francesca Fagnani

L'intervista (la seconda per l'imprenditore romano, che era stato a Belve già nel 2022, fuggendo con la liberatoria) era iniziata da pochi minuti quando la giornalista ha riferito al suo ospite una frase pronunciata, sul suo conto, da Marco Giampaolo, ex allenatore della Sampdoria.
La risposta di Massimo Ferrero non si è fatta attendere: "Sono rancoroso come un dio del Vecchio Testamento? Se ero un dio avevo vinto, mica stavo qua... L'ha letta da qualche parte, non c'ha tutta st'intelligenza st'omo". Davanti alla sua rispota, Francesca Fagnani è stata colta da un attacco di "ridarella", che è durato diversi secondi prima di riuscire a riprendere il controllo.
Ferrero l'ha incalzata: "T'ha preso la ridarella, andiamo in pubblicità o dobbiamo andare al bagno", ma la conduttrice si è ricomposta: "Ora mi riprendo... Siamo alla decima domanda, ne devo fare 90...".
Massimo Ferrero e il carcere: "Non ne è valsa la Pena"
Era il 2021 quando il produttore romano fu arrestato per reati finanziari (accusa da cui è stato prosciolto nel 2024): "Non ne è valsa la pena. Le persone invidiose hanno voluto fermarmi. Di errori ne ho fatti tanti ma non ho fatto quello per cui sono stato arrestato. Sono venuti in 30 a prendermi in albergo. Sono stato 5 giorni a chiedere che tirassero fuori il cartello di Scherzi a parte".
Il soggiorno in carcere è stato breve, per Massimo Ferrero, ma molto difficile: "A 70 anni sono stato in carcere per 14 giorni. Non ci credevo, ho cominciato a crederci dopo 7/8 giorni. Ti crolla il mondo. L'ho sentita come un'ingiustizia. Ai miei figli ho detto che era un film, inventavo delle storie".
Insieme a lui, a finire nei guai all'epoca fu anche la figlia Vanessa, ma a proposito di quell'episodio l'ex presidente della Sampdoria dichiara di avere la coscienza pulita: "Non mi sono sentito responsabile che mia figlia sia finita in carcere. Mi sento responsabile di un bambino, non di una che ha 50 anni".
E a proposito dei suoi figli dichiara: "Come padre mi do 5 perché sono troppo permissivo. I miei figli sono la mia vita. Vorrei che studiassero. Adesso devo ripartire perché ho due ragazzini e devo lasciargli qualcosa. Gli altri hanno avuto tutto".