Stati Uniti, fine anni '60. Manifestazioni giovanili, sostanze stupefacenti, rivendicazione della libertà sessuale, cultura hippy, opposizione alla guerra in Vietnam e musica rock, di cui il leggendario concerto di Woodstock è uno degli esempi più straordinari. Questa l'ambientazione di Aquarius, in onda dal 14 ottobre ogni mercoledì alle 21.10 su Sky Atlantic HD. Il primo episodio è visibile anche sul sito Sky Atlantic, dove sarà disponibile per una settimana. La serie segna il ritorno di David Duchovny, star diX-Files, che qui vestirà nuovamente i panni dell'eroe positivo.
Al centro della storia i terribili atti compiuti da Charles Manson e dalla sua setta in un crescendo di violenza e follia, ma anche il rapporto tra Manson e la polizia. Manson è interpretato da un eccellente Gethin Anthony (Renly Baratheon in Il trono di spade) che si sperimenta in un ruolo controverso, lontanissimo da quello che lo ha reso celebre nella famosa saga fantasy.
Manson, all'epoca apparentemente solo un giovane disadattato che viveva in una comune hippy sognando di diventare un musicista di successo, iniziava già a dare i primi segni di squilibrio che pochi anni dopo lo avrebbero portato a compiere delitti efferati. In particolare quello per il quale nel 1969 sarebbe passato alla cronaca: la strage compiuta presso la tenuta di Los Angeles di Roman Polanski dove, tra gli altri, uccise brutalmente anche l'attrice 26enne Sharon Tate, moglie del regista all'ottavo mese di gravidanza.
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La serie prende il via dalla scomparsa di alcune ragazze, tra cui la 16enne Emma (Emma Karn), figlia della ex fidanzata di Sam Hodiak (David Duchovny), veterano della Seconda Guerra Mondiale e ora detective della omicidi di Los Angeles. Così Hodiak con l'aiuto di due colleghi, il più giovane e ribelle Brian Shafe (Grey Damon), poliziotto in incognito dal carattere difficile, e Charmain Tully (Claire Holt), poliziotta tutto pepe, si mette ad indagare. Ben presto le sue ricerche lo condurranno a Manson, leader carismatico di una setta che attira giovani donne particolarmente deboli e ingenue e di conseguenza più facilmente manipolabili, per plagiarle e convincerle ad unirsi alla causa. Tuttavia i due non possono immaginare che il giovane al quale stanno dando la caccia non è un delinquente qualunque, ma il futuro Charles Manson, uno dei killer più tristemente noti negli Stati Uniti. Accanto alla sua inquietate figura sbucano anche dei collegamenti con politici dell'amministrazione Reagan e con il futuro presidente Nixon.