Evangeline Lilly qualche giorno fa ha criticato i suoi colleghi attori impegnati nelle riprese dei cinecomic per lamentarsi troppo dei costumi che devono indossare sul set, spesso considerati troppo scomodi.
La star di Ant-Man and the Wasp ha oggi però dichiarato che in effetti, per entrare in maniera agevole nel costume, ci sono diversi sacrifici da fare visto che sono su misura molto molto precisa. Nel suo caso, il problema ha riguardato i pasti:
"Dovevo mangiare in piccolissime quantità durante tutta la giornata, invece di sedermi e fare un pasto completo. Io amo sedermi e mangiare tutto quello che devo, invece. Sono cresciuta in una casa di operai dove facevamo tre pasti al giorno, e per il resto si stava fuori a lavorare. Non sono una ragazza di Los Angeles che dice 'Mangio un boccone e torno'. Non è il mio stile, no, ma per entrare nel costume ho dovuto farlo."
L'atteso comic movie Marvel diretto da Peyton Reed che arriverà nei cinema italiani il 14 agosto. La sinossi anticipa:
Dopo quanto accaduto in Captain America: Civil War, Scott Lang affronta le conseguenze delle sue scelte come supereroe e padre. Mentre lotta per ritrovare un equilibrio nella sua vita e nelle responsabilità che deve assumersi in veste di Ant-Man, viene affrontato da Hope van Dyne e dal Dottor Hank Pym che hanno una nuova, urgente, missione. Scott deve ancora una volta indossare la tuta e imparare a lottare accanto a Wasp mentre il team collabora per scoprire dei segreti dal passato.
Nel cast, a fianco dei protagonisti Paul Rudd ed Evangeline Lilly, Judy Greer, Michael Peña, Michael Douglas, Bobby Cannavale, Abby Ryder Fortson, Tip "T.I." Harris e David Dastmalchian.