Una testimonianza toccante, quella dell'ultima battaglia di Spartacus, vissuta però nel privato e non sul set. Prima di morire, lo scorso settembre, Andy Whitfield aveva chiesto al documentarista Lilibet Foster di raccogliere le immagini più significative della sua lotta contro una particolare forma di tumore, un linfoma di non-Hodgkin che gli era stato diagnosticato nel 2010, e che era tornato dopo che l'attore era stato considerato guarito.
Nel film, che si intitola Be Here Now, si vede Whitfield mentre viene sottoposto alla chemioterapia, e in un'altra sequenza sua moglie Vashti gli taglia i capelli, ormai indeboliti dal trattamento, ed è sempre sua moglie a offrirgli il massimo sostegno nei momenti più difficili del percorso affrontato dall'attore.
Il regista ha chiesto ai fan di effettuare delle donazioni tramite un sito web, in modo da avere la possibilità di ultimare la pellicola, e ha sottolineato che "non sarà un film triste, perchè sarà incentrato anche sulla bella storia d'amore tra Whitfield e sua moglie." Gli ha fatto eco il produttore Sam Maydew, il quale ha sottolineato che "Andy non ha mai rinunciato a farsi riprendere, neanche nei momenti più drammatici della battaglia, perchè teneva molto a questo progetto e sperava che potesse essere d'aiuto anche ad altre persone."