La quinta stagione di American Horror Story ha fatto il suo esordio sulla TV USA con una nuova storia ambientata in un hotel, alcuni membri del cast storico in nuovi ruoli e qualche new entry, tra cui Lady Gaga nei panni della sanguinaria Contessa, e un primo episodio infarcito di sangue e sesso. Due ingredienti che di solito risultano indigesti alle associazioni di genitori che monitorano quello che passa sul piccolo schermo, e infatti sono arrivate immediatamente le proteste del Parents Television Council, che nella persona del suo presidente, Tim Winter, ha fatto sentire la sua voce tonante.
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"Questo è il programma più infame e scioccante che abbia mai visto in TV. E gli americani pagano per vedere questa roba in prima serata" ha detto Winter, e anche se in realtà AHS va in onda dopo la prima serata, bisogna ammettere che in effetti i contenuti dello show si sono fatti decisamente estremi.
La stessa associazione ha protestato anche con un'altra serie di Ryan Murphy, Scream Queens, e ha invitato McDonalds a investire i suoi soldi in progetti dai contenuti più adatti alle famiglie. "La serie mostra decapitazioni esplicite e dialoghi sulla necrofilia in orari in cui le famiglie sono riunite davanti alla TV. Il tutto sponsorizzato da McDonald."
A queste considerazioni però, qualcuno ha replicato sostenendo che serie come Scream Queens sono l'ultimo dei problemi in questo periodo, visto che Halloween si avvicina e i network mandano in onda horror ben più paurosi, anche in orario pomeridiano.
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