Attenzione! Invitiamo i gentili lettori a non proseguire nella lettura dell'articolo per non conoscere dettagli sulle storyline e sui personaggi della seconda stagione di American Horror Story.
Finalmente dopo tanti piccoli indizi sulla seconda stagione della horror series, i creatori di American Horror Story si sono decisi a presentare Asylum in maniera più corposa, con fotografie promozionali, interviste e dettagli specifici per la nuova stagione dell'antologia horror. Cominciamo dall'inizio: il famoso istituto psichiatrico per criminali instabili, il Briarcliff Manor (dal nome della città in cui è ambientato il secondo capitolo), vedrà arrivare tra i suoi corridoi una serie di personaggi molto interessanti a partire da Sister Jude, Jessica Lange, descritta come una suora sadica il cui passato oscuro tornerà in superfice, "Se avessi dovuto recitare nel ruolo di una suora perbene dall'inizio alla fine, non mi avrebbe interessato granchè" dice la Lange, continuando "Abbiamo raggiunto degli estremi impensabili". Il suo personaggio avrà dei contrasti con quello di Zachary Quinto, che recita nei panni dello psichiatra dell'istituto, il dottor Thredson, un ottimista che non apprezza il suo modo di dirigere la clinica. Al fianco di Sorella Lange troviamo il suo braccio destro, Lily Rabe che sarà Sister Eunice.
Il titolare dell'istituto, il dottor Arden, un ex nazista, avrà il volto di James Cromwell: gli esperimenti diabolici di Arden sui suoi pazienti daranno vita a una serie di mutanti che vivono nella foresta che circonda il maniero. Joseph Fiennes sarà il Monsignor Timothy O'Hara, il supervisore di Sister Jude, che nasconde intenzioni poco caritatevoli dietro la sua facciata di misericordia e pietà e Sister Jude - che probabilmente condivide con lui una certa "affinità oscura" - si sente fortemente attratta da lui. Il personaggio di Adam Levine invece è Leo, un neo sposo sposato a Teresa (Jenna Dewan-Tatum), insieme i due si recano in visita a Briarcliff Manor (città) per la loro luna di miele e attireranno l'attenzione del big villain della stagione, il Bloody Face che abbiamo visto nella foto di Adam Levin, descritto come un mostro che indossa una maschera fatta con la pelle delle sue vittime, un negligè nero (sì, avete letto bene) e dei guanti lunghi da sera: "E' assolutamente terrificante" dice Levin.
Evan Peters, che ha conquistato il cuore dei fan nel primo capitolo, anche stavolta darà segni di squilibrio visto che reciterà nel ruolo di Kit, un paziente appena ammesso nell'istituto. Kit è stato condannato per aver ucciso sua moglie (Britney Olford), tuttavia lui insiste che in realtà sua moglie è stata rapita da qualcosa di disumano; Murphy ha commentato dicendo che quest'anno le storyline rappresenteranno ancora una volta i temi delle sue fobie: "Io ho paura degli alieni, dei nazisti e delle suore, sarà un perfetto stufato di orrore e paura. La cosa bella è che potremo spingerci fin oltre il limite perchè con la FX è possibile farlo. D'altronde non penso che chi ci segue abbia voglia di un intrattenimento 'pacifico', io sono convinto che vogliano essere spaventati. Ogni anno lo show è una miniserie differente, abbiamo bisogno di un attore-attrice protagonista e di un qualcosa da 'infestare', l'anno scorso si trattava della famiglia, della casa, quest'anno si tratta del luogo di lavoro". L'ultimo personaggio descritto è quello di Sarah Paulson, che sarà Lana, una giornalista lesbica paziente dell'istituto, la cui fidanzata l'ha fatta ricoverare dopo un esposto giornalistico sui segreti oscuri di Briarcliff. Paradossalmente dopo questo rifornimento di informazioni la nostra attesa per la seconda stagione non fa che aumentare.