Amber Heard è affetta da disturbo borderline di personalità, conferma la psicologa forense

La dottoressa Shannon Curry, durante il processo di Johnny Depp e Amber Heard, ha rivelato di ritenere che l'attrice sia affetta da disturbo borderline di personalità.

La psicologa Shannon Curry, dopo aver incontrato Amber Heard e aver esaminato i fascicoli del processo per diffamazione intentato contro di lei dall'ex marito Johnny Depp, ha confermato che l'attrice è affetta da disturbo borderline di personalità. La dottoressa Curry, una psicologa clinica e forense, ha testimoniato nell'aula di tribunale di Fairfax, in Virginia, dopo essere stata assunta dagli avvocati di Depp per fornire una valutazione psicologica dell'ex moglie della star.

La dottoressa ha incontrato la Heard e ha parlato con lei in due diverse occasioni e dopo un'analisi approfondita di una lunga serie di file audio e video ha dichiarato che, secondo la sua opinione professionale, l'attrice ha un disturbo borderline di personalità, definito dalla Mayo Clinic come un disturbo mentale che ha un impatto sul modo in cui una persona percepisce se stessa e gli altri, causando gravi problemi di umore, difficoltà a gestire le emozioni, il comportamento e le relazioni.

Secondo la Mayo Clinic e secondo la dottoressa Curry, l'attrice avrebbe anche un disturbo istrionico di personalità, caratterizzato da un modello di comportamenti di ricerca eccessiva di attenzione, che di solito iniziano nella prima infanzia, e un malsano desiderio di approvazione.

Parlando di Amber Heard, la dottoressa ha dichiarato: "La paziente cambiava umore continuamente e molto rapidamente senza alcun motivo, passava dall'essere estremamente animata all'essere improvvisamente silenziosa, passiva e triste. Le persone come Miss Heard, che soffrono di questo disturbo, non dicono mai 'io mi sento così', descrivono situazioni ed eventi ma non parlano mai di se stesse".