È uno degli attori italiani più amati e affascinanti, Alessandro Borghi, e la sua carriera ormai va sempre più spedita. Ma anche lui ha le sue insicurezze. Ad esempio, in pochi erano al corrente del fatto che soffrisse della sindrome di Tourette, disturbo per cui è stato anche preso in giro in passato.
A raccontarlo è stato lo stesso Borghi in una recente intervista con Il Messaggero, nella quale ha parlato di sé, del suo desiderio di metter su famiglia, ma anche delle difficoltà che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita.
Una realtà con cui convive fin da quando era ragazzo è la sindrome di Tourette, un "disturbo neurologico contraddistinto dalla presenza di tic motori e fonatori": "Sente che ogni tanto ho un respiro strano? Sono spasmi" spiega all'intervistatore "È una sindrome neurologica, con vari sintomi: io ho gli spasmi o mi soffio sulle dita. Dopo la diagnosi ho smesso di considerarlo un problema, perché almeno adesso so che cosa ho".
Per fortuna, l'immergersi nel personaggio sul set gli permette anche di tenere a bada i tic: "_Quando recito come faccio? Mi passa" rivela.
Ma non è stato facile imparare a a conviverci serenamente, più che altro per via dei comportamenti altrui, che lo hanno preso di mira ai tempi della scuola: "Le parole hanno un peso. L'insulto fa male. È successo pure a me".