Alberto Matano: “Lorella Cuccarini ha detto solo falsità”

Alberto Matano rompe il silenzio e risponde alle accuse di Lorella Cuccarini che lo aveva definito un maschilista dall'ego smisurato.

Alberto Matano rompe il silenzio e risponde alle accuse di Lorella Cuccarini che prima dell'ultima puntata de La Vita in Diretta lo aveva definito un "maschilista dall'ego smisurato". Il giornalista in un'intervista a Repubblica sostiene che sia tutto falso.

Alberto Matano respinge ogni accusa che Lorella Cuccarini gli ha lanciato prima di lasciare La Vita in Diretta. Il giornalista fino ad oggi aveva preferito non rispondere alle parole della showgirl, oggi su Repubblica arriva finalmente la replica: "Non so cosa sia il maschilismo, non ho fatto altro che fare il giornalista. Questo sì, l'ho fatto. Se vuol dire mancare di rispetto a qualcuno, allora mi arrendo. Di tutte le cose che si poteva inventare è la più surreale. Mia mamma è una storica femminista italiana, è stata consigliere delle Pari opportunità a Palazzo Chigi, vengo da una famiglia molto aperta. Mi è dispiaciuto perché davvero non so cosa sia il maschilismo".

Lorella Cuccarini prima di andare via aveva inviato una email a tutti i colleghi per salutarli e accusare Matano scrivendo "C'è una 'prima volta' alla quale non ero preparata: il confronto con l'ego sfrenato e - sì, diciamolo pure - con l'insospettabile maschilismo di un collega di lavoro. Esercitato più o meno sottilmente, ma con determinazione". Il giornalista non prova nessun tipo di rancore per le parole usate dalla Cuccarini, che ringrazia per il lavoro svolto: "Non ci conoscevamo, ci siamo trovati all'improvviso a vivere un'esperienza epocale. Siamo andati avanti anche quando la rete ci ha chiesto uno spazio maggiore, quattro ore, dandoci forza l'un l'altro. Insieme abbiamo fatto qualcosa di utile, servizio pubblico. Conservo quello che c'è di buono, quello che si è visto in onda è la verità. La migliore risposta a qualsiasi polemica e falsità".

Nella parte finale dell'intervista Alberto Matano spiega come sarà la prossima stagione de La Vita in diretta che condurrà in solitaria: "Il programma mi rispecchierà, sono capo autore e capo redattore, se sarà brutto sarà colpa mia. Sarà costruito con gli inviati, Roberto Poletti fa parte della squadra. Potrò contare su Giovanna Botteri, sui colleghi del Tg1 e di Rai News".