Dopo l'ultima puntata di Quarto Grado, i legali della vittima hanno abbandonato il caso che vede Alberto Genovese imputato con l'accusa di aver stuprato per ore, e costretto ad assumere droga, la modella diciottenne.
L'imprenditore Alberto Genovese è agli arresti con l'accusa di violenza sessuale su una modella 18enne. La ragazza, che ha raccontato telefonicamente la sua disavventura a Barbara D'Urso, ora ha un nuovo legale. I suoi avvocati difensori hanno rinunciato all'incarico e lo stesso hanno fatto il team di psicologi che la seguivano. La svolta si è avuta dopo la puntata di Quarto Grado trasmessa da Rete 4 sabato 4 dicembre.
Nel servizio mandato in onda nel programma condotto da Gianluigi Nuzzi si è parlato di un 'pranzo misterioso' tra la diciottenne e lo staff di Alberto Genovese avvenuto il 28 novembre. Luca Procaccini e Saverio Macrì dopo il programma hanno rilasciato un comunicato dove si legge: "Le notizie riportate ieri sera nell'ambito della trasmissione televisiva Quarto Grado che riportano di contatti intervenuti sabato scorso tra l'assistita e persone dell'entourage di Genovese, vere o false che siano, e che vanno lette unitamente a una serie di circostanze, hanno fatto assumere a me e al collega Macrì la determinazione di non volere più far parte della difesa della giovane e ai medici che hanno finora seguito la ragazza di non voler più occuparsi del caso".
La ragazza ora è seguita da una altro legale, l'avvocato Luigi Liguori che si è formato professionalmente con il legale Giannino Guiso, storico difensore di Bettino Craxi. Gianluigi Nuzzi, in un articolo su La Stampa, aveva anticipato le decisioni della diciottenne riportando l'indiscrezione che Alberto Genovese sarebbe disposto a risarcirla con un assegno di cinque milioni di euro.
Alberto Genovese è in carcere con l'accusa di stupro e ora rischia un altro processo per disturbo della quiete pubblica per le feste organizzate sulla 'Terrazza Sentimento'. In una puntata di Live Non è la D'Urso è stato presentato un servizio che ha riassunto le dichiarazioni dell'imprenditore: "Ogni volta che mi drogo ho allucinazioni e perdo il controllo. È stata una spirale che mi ha messo sempre più in difficoltà".