Il Lucca Film Festival sta diventando grande. E' al quarto anno e i ragazzi del "Vi(s)tanova", l'associazione culturale artefice della kermesse, si sono saputi ritagliare uno spazio peculiare nel panorama dei festival internazionali. Quest'anno, l'edizione sviluppa un percorso cinematografico estetico, storico ed indipendente che, dal 10 al 18 ottobre, animerà la splendida cornice del Teatro San Girolamo di Lucca.
L'omaggio a Jonas Mekas, che sarà presente al festival per inaugurare la sua mostra alla Fondazione d'arte Ragghianti, ne è un esempio. Il poeta, critico e filmaker lituano, che con il proprio lavoro ed impegno, ha saputo legittimare l'intero pensiero underground diventandone una delle figure più rappresentative, si intratterà con il pubblico del festival.
L'anticonformismo e la ribellione sono espresse nell'omaggio al poeta, scrittore, attore e regista francese Pierre Clémenti, del quale il festival mostrerà film in anteprima assoluta. E' prevista la partecipazione di amici di Pierre come Marc'o, Jean-Pierre Kalfon e Franco Brocani.
Il focus sul nuovo cinema inglese verrà rappresentato da Shane Meadows, il regista che ad appena 25 anni ha scritto e diretto Ventiquattrosette (1997), presentato a Venezia vincendo il premio Fipresci. In programma un'ampia retrospettiva su questo autore pluripremiato in tutto
il mondo, ma ancora sconosciuto al pubblico italiano.
Il quarto cineasta omaggiato viene dall'oriente e si chiama Kiyoshi Kurosawa, talentuoso e poliedrico regista che esordisce nei primi anni '80 nel genere pinkueiga. Nel corso degli anni svilupperà una personale poetica che lo vedrà affermarsi in vari generi cinematografici, dalla commedia al poliziesco, dallo yakuza all'horror. I tre film che il festival propone (Cure - Charisma - Kairo), ne rappresentano una summa significativa.
La sezione "Machinima" è una selezione di cortometraggi che riguarda quel filone di cinema di animazione che utilizza e riprende in tempo reale giochi interattivi con un motore grafico 3D. In programma prevede una conferenza-incontro con introduzione virtuale di Domenico Quaranta e la presenza dei migliori esperti del settore come Matteo Lo Prete, Roberto Braga e Alessandro Cavalieri.
L'avanguardia francese sarà rappresentata da Christian Lebrat, forse il più importante filmmaker sperimentale francese. A Lucca sarà realizzata un'esposizione dei suoi lavori fotografici e video, accompagnata da due performance in doppia proiezione 16mm. Nell'occasione mostreremo anche alcuni dei suoi film sperimentali in pellicola.
Omaggio a Puccini, in occasione del 150° anniversario della nascita del grande musicista. Sarà proiettato un lavoro commissionato dagli organizzatori ad alcuni filmmaker, che hanno già partecipato o partecipano al festival l'attuale, di realizzare un video con tema un'opera di Puccini o ispirato ad essa. Verranno presentate in anteprima le opere di: Tsai Ming Liang, Jonas Mekas, Michael Snow, Tonino De Bernardi e molti altri. Infine, nel pacchetto della quarta edizione del Lucca Film Festival, è presente anche l'ormai celebre Concorso di cortometraggi (oltre 800 i lavori pervenuti da tutto il mondo).
Per informazioni: www.vistanova.it
web: www.myspace.com/luccafilmfestival