Secondo quanto riportato da Deadline, Sony Pictures ha ufficialmente dato il via libera alla produzione del terzo capitolo della saga 28 Anni Dopo, con la star originale del franchise Cillian Murphy pronta a tornare e con lo sceneggiatore originale Alex Garland incaricato di scrivere la sceneggiatura.
Murphy dovrebbe riprendere il ruolo di Jim in una sorta di cameo alla fine di 28 Anni Dopo: Il Tempio delle Ossa, il secondo capitolo diretto da Nia DaCosta in uscita nelle sale a gennaio, e la sua apparizione servirà a spianare la strada per il terzo capitolo.
Murphy è stato anche produttore esecutivo di tutti e tre i film e nell'ultimo dovrebbe ricoprire un ruolo di maggior rilievo. Così facendo, andrebbe a chiudere un cerchio iniziato nel lontano 2002, quando interpretò per la prima volta il personaggio nel film cult di Danny Boyle 28 giorni dopo.
L'arrivo del terzo film della trilogia non era scontato
Sebbene Sony avesse sempre avuto l'opzione per un terzo film, lo studio ha preferito aspettare per vedere come sarebbero stati accolti i primi due film della saga prima di prendere una decisione definitiva.
Quindi, dopo il successo al box-office ottenuto da 28 Anni Dopo quest'anno e l'entusiastica accoglienza alle prime proiezioni per 28 Anni Dopo: Il Tempio delle Ossa, sembra che la decisione sia stata tra le più semplici per Sony, che punta ora a continuare questa storia nelle sale tra qualche anno.
Dato che il via libera ufficiale è arrivato solamente in queste ultime ore, infatti, il terzo film di 28 Anni Dopo potrebbe metterci parecchio ad arrivare nelle sale, non essendo stato girato back-to-back come i primi due capitoli. Un'uscita tra il 2027 e il 2028 sembra la più probabile.
Chi ci sarà alla regia del terzo 28 Anni dopo?
Attualmente, un regista non è stato ancora confermato, ma ci si aspetta che Danny Boyle torni a dirigere il terzo film. Il premio Oscar ha più volte espresso il proprio interesse in recenti interviste e ha già diretto sia 28 giorni dopo che 28 Anni Dopo.
Quest'ultimo ha incassato 151,3 milioni di dollari al box-office mondiale la scorsa estate, a fronte di un budget di produzione stimato in 60 milioni, e sembra che Il Tempio delle Ossa possa superare le aspettative il mese prossimo, dopo che le prime reazioni lo hanno definito "uno dei più grandi film horror del decennio".