Venezia. Infinita avanguardia è un film del 2021 diretto da Michele Mally con Carlo Cecchi e Hania Rani. Durata: 90 min. Distribuito in Italia da Nexo Digital. Paese di produzione: Italia.
Milleseicento anni dopo la leggendaria fondazione della Serenissima, il documentario parte dall’immenso patrimonio veneziano per raccontare la città. I percorsi nei palazzi che ospitano capolavori e oggetti storici danno vita a connessioni artistiche e culturali, ma anche a semplici nessi visivi che, viaggiando tra le epoche, vanno a comporre il ritratto di una città futuribile.
A distanza di milleseicento anni dalla sua fondazione, Venezia continua ad essere una delle città più affascinanti del mondo: un incontro tra acqua, terra e pietre che non ha eguali e per una storia lunga e gloriosa.
Questo documentario riscopre i palazzi del patrimonio urbano veneziano e i capolavori dell’arte che essi contengono, cercando i collegamenti tra ciascuno di essi, utili per narrare la storia e il presente della città lagunare. Tra le stradine si muoveranno Carlo Cecchi, figura importantissima del teatro italiano, e Henia Rani, una talentuosa pianista polacca: due sguardi differenti, ma entrambi di lasceranno illuminare e ispirare dalla meraviglia veneziana.
Un percorso che parte dal Canal Grande e giunge al Museo Correr, ammirando nel frattempo le vedute di Canaletto, le opere di Francesco Guardi, Pietro Longhi, Giambattista e Giandomenico Tiepolo, Vittore Carpaccio e, naturalmente quelle di Bellini, conservate alle Gallerie dell’Accademia, così come altre di Tiziano, Tintoretto, Veronese. Quindi si potranno apprezzare anche Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento Veneziano, il Grand Tour, le sculture di Canova, gli scatti d’epoca di Carlo Naja che conquistarono l’Europa, gli antichi mestieri ritratti nelle fotografie di Enrico Fantuzzi, Palazzo Pesaro degli Orfei, Emilio Vedova e la sua lotta per salvare i Magazzini del Sale, Carmelo Bene che legge il Manifesto futurista “Contro Venezia passatista”, le trasgressioni del Carnevale, le antiche fornaci ora laboratori di sperimentazione di Adriano Berengo, l’arrivo in città del Circo Togni coi suoi elefanti sui ponti storici, le pièces di Carlo Goldoni, le straordinarie ville Liberty, l’eleganza e la moda del Lido, le feste veneziane a casa del compositore americano Cole Porter e della moglie Linda, l’età del jazz, le serate mondane della giornalista americana Elsa Maxwell, le opere misteriose di Banksy, i taccuini fitti di appunti di John Ruskin, la vibrazione cromatica e meditativa dell’acqua raccontata da Turner, le tombe di Sergej Djagilev e Igor Stravinskij, il fascino della Giudecca, il Caffè Florian e la nascita dell’idea della Biennale, la Mostra d’Arte Cinematografica, l’insonnia veneziana di Wagner, le pittrici Giulia Lama e Rosalba Carriera, Lucrezia Cornaro Piscopia (prima donna laureata della storia), la determinazione delle cortigiane, i vetri di Murano e i capolavori di Giuseppe Lorenzo Briati, le fughe di Casanova, il MOSE e l’emergenza ambientale, l’amore per la città di Hugo Pratt, le spoliazioni napoleoniche, il soggiorno dell’Imperatrice Sissi, gli intarsi di Andrea Brustolon che Balzac soprannominò il “Michelangelo del legno”, i tessuti e gli abiti di Mariano Fortuny e della moglie Henriette, la Marchesa Casati Stampa, la favolosa, eccentrica, imprevedibile Peggy Guggenheim, la suggestione del Teatro La Fenice, uno dei templi della musica più belli del mondo. Un tesoro infinito.
Venezia. Infinita avanguardia
2021 - Eagle Pictures
Contiene 1 Disco.