Quel che conta è il pensiero 2020
Quel che conta è il pensiero è un film del 2020 diretto da Luca Zambianchi con Luca Zambianchi e Michele Petrini. Durata: 88 min. Distribuito in Italia da Trent Film. Paese di produzione: Italia.
Indice
- Data di uscita
- 26 Maggio 2022 (Italia)
- Genere
- Commedia , Drammatico
- Anno
- 2020
- Regia
- Luca Zambianchi
- Paese
- Italia
- Durata
- 88 Min
- Distribuzione
- Trent Film
Trama del film Quel che conta è il pensiero
Giovanni è uno studente di medicina che divide il suo tempo tra esami non dati, la ricerca di un coinquilino per il suo appartamento, e un grande sogno nel cassetto: mettere in scena uno spettacolo teatrale interamente popolato da filosofi che affollano la "Lavanderia da Sigmund". Ne uscirà vivo?
Giovanni e Michele sono due studenti di Medicina che stanno cercando un coinquilino con il quale dividere il loro appartamento. In realtà, del profilo da studente hanno ben poco: Giovanni sta lavorando alla messa in scena di uno spettacolo teatrale; Michele, dal canto proprio, si concede un’avventura sentimentale dietro l’altra.
Quando sembravano quasi aver dimenticato l’annuncio della ricerca del coinquilino, alla loro porta si presenta Asia, una ragazza che, esattamente come Giovanni e Michele, non sembra aver ancora compreso cosa scegliere per il proprio avvenire.
Così, tra esami sempre rimandati, discussioni infinite e il superfluo tentativo di non pensare ai dispiaceri, Asia, Giovanni e Michele attenderanno insieme uno slancio verso nuove opportunità, vedendo continuamente sfumare speranze e ambizioni, proprio come accade alla stragrande maggioranza della loro generazione, perennemente in difficoltà…
Recensione di Quel che conta è il pensiero
L'artigianato del cinema indie, i siparietti di morettiana memoria, i flussi di coscienza e il disagio esistenziale di una generazione. Il tutto infarcito da un citazionismo diffuso che guarda con nostalgia al cinema del passato e che però rischia spesso di appesantire la scrittura: è …
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(2.5 stelle su 5)
Perché ci piace
- Una commedia generazionale dal sapore un po’ retrò, sospesa tra dialoghi surreali e disincantati.
- L’autoironia di morettiana memoria.
- Il vagabondare stanco del protagonista Giovanni: impossibile per un qualsiasi millennial non empatizzare con lui.
Cosa non va
- L’eccessivo citazionismo rischia di far perdere al film la sua autenticità.
- Manca in alcuni momenti la giusta dose di credibilità, complice interpretazioni a volto poco naturali.
- Il resto dei personaggi avrebbe meritato maggiore spazio.
Cast di Quel che conta è il pensiero
Giovanni
Michele
Asia
Freud
Hegel
Kant
Nietzsche
Schopenhauer
Marx
Impiegato Università
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Quel che conta è il pensiero, la recensione: Diario di una generazione sospesa
La recensione di Quel che conta è il pensiero, un esordio alla regia coraggioso ma fin troppo citazionista, morettiano nel DNA. Il ritratto di una generazione persa nel proprio disagio esistenziale.
