Parlate a bassa voce è un film del 2022 diretto da Esmeralda Calabria. Durata: 81 min. Distribuito in Italia da Satine Film. Paese di produzione: Italia.
Documentario che getta uno sguardo sull’Albania di ieri e di oggi. Il più impenetrabile dei paesi ex comunisti in Europa. Isolazionista, stalinista e antirevisionista. Il peso di una memoria che a più di 30 anni dalla caduta del regime convive con tutti i personaggi incontrati nel film. Musicisti, attori, registi, privilegiati e declassati, raccontano le contraddizioni di un sistema che ha il volto del dittatore Enver Hoxha, che come un Grande Padre ha dato e tolto. Un passato ingombrante che accentua le fragilità e le ambiguità della giovane democrazia. Tutto quello che oggi può sembrare una parodia, all’epoca non lo era e Redi Hasa, musicista violoncellista, inizia un viaggio che parte dai ricordi, dalla paura di dimenticare e dal desiderio di fermare il tempo.
L’Albania è uno dei Paesi del vecchio regime comunista che si è aperto meno all’Occidente. Questo documentario tenterà di scoprire qualcosa in più su una nazione che è stata isolazionista e antirevisionista: a distanza di trent’anni dalla fine dell’oppressione, in Albania convivono diverse classi sociali, delle quali fanno parte coloro che sono stati intervistati per questa occasione.
Ogni personaggio racconta infatti le contraddizioni di un sistema, che ha avuto al vertice, per oltre quarant’anni, il “grande padre” Enver Hoxha, da cui passava il destino di ogni albanese. Questo passato ingombrante mette in risalto quelle che sono le fragilità e le ambiguità dell’emergente Albania del Terzo Millennio, i cui problemi sono ben lontani dall’essere risolti.