Milestone 2020

Il camionista Ghalib supera quota 500mila chilometri percorsi, un record del quale può fregiarsi anche l’azienda per la quale lavora. Ma la stanchezza e l’usura fisica non tarderanno a farsi sentire, tanto da lamentare un problema alla schiena che impedirà a Ghalib di proseguire oltre.

Decide così di tornare a casa, dove troverà una lettera non troppo conciliante ad attenderlo. Contiene una richiesta di risarcimento avanzata dalla famiglia della moglie defunta. Ghalib la impugnerà, ma il consiglio del villaggio si pronuncerà contro di lui, costringendolo a ottemperare alla richiesta entro trenta giorni.

Mentre cerca di arrivare a un compromesso, a Ghalib viene chiesto di addestrare un nuovo camionista, che possa efficientemente sostituirlo. A quel punto appare chiaro che stia per perdere il lavoro e forse la propria dignità ma, prima di arrendersi, farà di tutto per riscattare il prezzo di quella “pietra miliare” che ha ottenuto con tantissimi sacrifici…

Il film racconta delle disparità sociali che emergono ancora oggi nella società indiana, dove antiche leggi sembrano prevalere sullo stato di diritto, mentre il sistema capitalistico denota una crisi che lo porterà inevitabilmente a sgretolarsi. È curiosa la parabola del protagonista Ghalib: percorrere fisicamente delle enormi distanze non significa necessariamente arrivare da qualche parte. Così come un’evoluzione fittizia su ogni livello produttivo e sociale può non rappresentare un cambiamento reale in un Paese ancorato a tradizioni centenarie.