La Verità Su La Dolce Vita è un film del 2020 diretto da Giuseppe Pedersoli con Luigi Petrucci e Mario Sesti. Durata: 83 min. Distribuito in Italia da Cinecittà Luce. Paese di produzione: Italia.
Verso la fine del 1958 Federico Fellini attraversa un periodo professionale complicato. Ha già vinto due Oscar per “La Strada” e “Le Notti di Cabiria” ma nessun produttore vuole realizzare il suo nuovo progetto: una storia scritta da lui, Ennio Flaiano e Tullio Pinelli, intitolata La Dolce Vita. Soltanto un uomo, Giuseppe Amato, già famosissimo produttore di capolavori come “Umberto D.”, “Quattro passi tra le nuvole”, “Francesco Giullare di Dio”, “Don Camillo”, comprende la straordinarietà del soggetto. Amato sembra essere davvero l’unico a immaginare, e dire, che il copione che ha tra le mani contiene un capolavoro. Con la sua esperienza trentennale intuisce anche che l’operazione sarà molto rischiosa ma nessun ostacolo può impedirgli di realizzare un progetto in cui crede.
L’opera illustra il percorso che ha portato alla realizzazione di uno dei cult della storia del cinema, La dolce vita; all’epoca della realizzazione dell’opera Fellini faceva fatica - nonostante i suoi due Oscar già conquistati - a trovare un produttore per il suo nuovo progetto. Per fortuna Giuseppe Amato, produttore di successo capì subito che La dolce vita sarebbe stato un trionfo ma allo stesso tempo si trattava di un’operazione rischiosa a cui dedicarsi con attenzione. Da uomo molto religioso si recò prima a San Giovanni Rotondo per ottenere la benedizione di Padre Pio, una benedizione che fu quasi un presentimento perchè la produzione fu estremamente complicata e costosa, la più costosa anzi fino a quel momento in Italia. Amato riesce a convincere il socio Angelo Rizzoli a farsi da co-finanziere che arriverà a costare il doppio di quanto preventivato.
Ma questo è solo l’inizio, in quanto la produzione fu costellata di problematiche, litigi, battute d’arresto, tanto da causare la rottura del sodalizio ventennale tra Amato e Rizzoli. La storia ha poi dato ragione all’intuito di Amato visto che La dolce vita vinse la Palma d’oro a Cannes ed è diventato praticamente l’emblema del cinema italiano. Il docu-film ripercorre tutto questo grazie a documenti originali e inediti come la corrispondenza tra Fellini, Amato e Rizzoli, testimonianze dei protagonisti dell’epoca e ricostruzioni sceniche con attori che ci raccontano la storia di un’opera immortale in cui nessuno voleva credere.
Il cinema scorre nelle vene di Giuseppe Pedersoli fin dalla nascita, dettaglio impossibile da ignorare nella recensione di La verità su La dolce vita, docufilm che svela i retroscena della genesi tormentata del capolavoro di Federico Fellini. Pedersoli è, infatti, figlio di Carlo Pedersoli, vero …
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(3.5 stelle su 5)
La recensione de La verità su La dolce vita, docufilm che svela i restroscena di uno dei film più famosi al mondo in occasione del sessantestimo anniversario.