La maglietta rossa è un film del 2009 diretto da Mimmo Calopresti con Adriano Panatta. Durata: 50 min. Paese di produzione: Italia.
Per giocare l'incontro decisivo della finale di Coppa Davis tra Italia e Cile, il 18 dicembre 1976 Adriano Panatta scese in campo con una maglietta rossa, e convinse il suo compagno di doppio Paolo Bertolucci a fare altrettanto. Nel Cile del generale Pinochet il gesto aveva un suo significato. Più provocatorio che politico, forse: sulla maglietta non c'era la falce e martello, soltanto il logo Fila. Ma Panatta si proclamava di sinistra. E per lui fu una rivincita. Era partito dall'Italia con ancora nelle orecchie lo slogan Pinochet sanguinario/Panatta milionario, gridato nelle piazze. Tornò per tutta risposta con la Coppa Davis vinta con una maglietta rossa addosso. Sarà lo stesso Panatta a raccontarci i due mesi che precedettero la sua definitiva consacrazione nell'olimpo del tennis mondiale. Le immagini di archivio mostrano l'incontro giocato con la maglietta rossa, ripreso da angolazioni inedite grazie ai super8 che si erano portati dietro gli italiani. Si vedranno le manifestazioni e i dibattiti che in quel periodo affollarono la radio, la tv, i giornali, ricostruendo con loro e con Panatta il clima culturale e politico di quell'Italia che mise in discussione la retorica nazionalista e qualunquista dello sport.
Roma 2009 - Presentato nell'ambito degli eventi speciali all'edizione 2009 del Festival internazionale del Film di Roma.
Presente a Roma 2009 nel giorno di Meryl Streep e dei vampiri di New Moon anche un pezzo di storia dello sport italiano con il documentario su Adriano Panatta diretto da Mimmo Calopresti che ripercorre una delle fasi salienti della carriera dell'atleta e al contempo restituisce un appassionato ritratto del momento storico-politico del nostro Paese durante gli anni '70.