L'ultimo crodino è un film del 2009 diretto da Umberto Spinazzola con Ricky Tognazzi e Serena Autieri. Durata: 100 min. Distribuito in Italia da Mikado. Paese di produzione: Italia.
Ispirato ad una storia realmente accaduta, quella di due Condovesi che un giorno, davanti ad un caffè preso al bar, decisero di trafugare la bara di Enrico Cuccia, presidente onorario di Mediobanca ed eminenza grigia del capitalismo italiano del Dopoguerra, sepolta nel cimitero di Meina, per chiederne il riscatto. La storia è tratta dalle notizie di cronaca e dagli atti processuali dei due 'Cipputi' piemontesi (uno operaio e l'altro camionista) che per dare una svolta economica alla loro faticosa esistenza si improvvisano rapitori di feretri. La realtà di questo trafugamento, che paradossalmente ha alla fine ben poco di macabro, si trasforma in un esilarante percorso di ingenuità che non ha mancato di - loro malgrado - divertire gli stessi investigatori e tribunali.
Il più improbabile furto del secolo Si sa che l'intraprendenza e lo spirito di iniziativa sono due caratteristiche spesso associate al popolo italiano, e che, unite ad una certa propensione al crimine e all'illegalità, hanno fatto la fortuna di tanti nostri connazionali, in patria e …
Date di uscita e riprese - L'ultimo crodino è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 20 Marzo 2009 (Mikado). Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Torino, Italia
Attualmente L'ultimo crodino ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
L'ultimo crodino è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.2 su 10
Il tema della diversità, affrontato da prospettive differenti, ha un ruolo centrale il prossimo week-end, con l'uscita di 'Ponyo sulla scogliera', 'Diverso da chi?' e 'Aria'. Dal 20 marzo però arrivano anche The International, La verità è che non gli piaci abbastanza e L'ultimo crodino. A Napoli invece debutta 'Fortàpasc', che uscirà nelle sale di tutta Italia dalla prossima settimana.
I due interpreti e il regista del film, ispirato a una storia vera e in uscità questa settimana, hanno incontrato la stampa capitolina.
L'unico motivo che potrebbe spingere due persone oneste a comportarsi da delinquenti è la consapevolezza di non avere più altra scelta. E sebbene il film proponga tanti spunti divertenti, invita anche a riflettere sulle contraddizioni della società moderna e della vita di provincia, sempre più piegata alle speculazioni e al malaffare.