Ju-on: Rancore è un film del 2003 diretto da Takashi Shimizu con Megumi Okina e Misaki Ito. Durata: 92 min. Paese di produzione: Giappone.
Rika, giovane volontaria, va a prestare servizio presso una casa dove apparentemente vive da sola un'anziana signora. La ragazza trova nello stabile un'atmosfera strana: l'anziana donna non parla, e al piano di sopra ci sono uno strano bambino e un gatto. Tutto sembra essere collegato a un fatto di sangue avvenuto nella casa anni prima; chiunque si avvicini allo stabile, o venga a contatto con persone che l'hanno visitato, sembra essere colpito da una sorta di maledizione.
Contagio d'orrore La new-wave horror giapponese ha prodotto negli ultimi anni un gran numero di pellicole, alcune riuscite altre meno, denotanti tutte, comunque, uno stato di vitalità nel genere che a tutt'oggi, a cinque anni dall'uscita del primo Ringu, non accenna a diminuire. Questo film, …
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di Ju-on: Rancore è: 25 Gennaio 2003 (Giappone). Le riprese del film si sono svolte in Giappone. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Nerima, Tokyo, Giappone
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby Digital e DTS-Stereo. Lingua originale: giapponese.
Attualmente Ju-on: Rancore ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Ju-on: Rancore è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 80% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 48 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.7 su 10
I vendicativi spiriti di Kayako e del piccolo Toshio stanno spaventando gli spettatori da ormai più di un decennio, in una saga entrata di diritto nella storia del J-Horror.
Da Wong Kar-Wai a Takeshi Kitano, passando per Hayao Miyazaki, Zhang Yimou, Park Chan-wook e Kim Ki-duk: inizia dall'estremo oriente la nostra analisi del meglio del cinema orientale dell'ultimo decennio.
Il 31 ottobre De Agostini, in collaborazione con Mikado, lancia la nuova serie sul cinema horror made in Asia con un evento speciale: Asian Terror Night!
Con l'uscita di The Fog, ennesimo rifacimento di una pellicola che ha segnato la storia dell'horror anni '80, si impone una riflessione generale sul fenomeno dei remake, che negli ultimi anni ha raggiunto dimensioni prima inimmaginabili.
Tutto inizio quando Takashi Shimizu frequentava un corso serale tenuto dal regista di 'Kairo', Kijoshi Kurosawa che alla fine del semestre affidò ai suoi allievi il compito di realizzare un corto di tre minuti da sviluppare sulle basi di una sceneggiatura originale...