Il cineocchio è un film del 1924 diretto da Dziga Vertov. Durata: 78 min. Paese di produzione: Unione Sovietica.
"Il Kinoglaz, "ciò che l'occhio non riesce a vedere" il microscopio e il telescopio del tempo, il negativo del tempo, la possibilità di vedere senza confini né distanze, "la vita colta sul fatto" non in quanto tale, ma per mostrare gli uomini senza maschera e senza trucco, per coglierli con l'occhio della cinepresa nel momento in cui non stanno recitando, per leggere i loro pensieri messi a nudo dalla cinepresa. Il Kinoglaz come possibilità di rendere visibile l'invisibile, di rendere chiaro ciò che è oscuro, palese ciò che è nascosto, di smascherare ciò che è celato, di trasformare la finzione in realtà, di fare della menzogna verità. Il Kinoglaz come fusione della scienza e della cinecronaca allo scopo di lottare per la decifrazione comunista del mondo, come tentativo di mostrare sullo schermo la verità: la cineverità" (Dziga Vertov - 1924)
Torino 2010 - Presentato nell'ambito della rassegna 'Figli e amanti' durante la 28. edizione del Torino Film Festival.
Attualmente Il cineocchio ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Il cineocchio è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.9 su 10
Il cineocchio
2009 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 18 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Al Torino Film Festival è il giorno dell'esordio dietro la camera da presa dell'attore di Magnolia Philip Seymour-Hoffman con Jack Goes Boating, il racconto di amori che iniziano e finiscono sullo sfondo di una romantica New York.