I Liviatani - Cattive Attitudini 2020

La storia segue un ragazzo, Orlando, che ha in programma di recarsi in visita a casa della sua fidanzata per la prima volta, Diana Liviatani, nella villa di famiglia, in modo da poter conoscere i genitori di lei. Tuttavia Orlando ha un carattere insicuro, è un ragazzo goffo e impacciato e chiede al suo migliore amico, Biagio, di accompagnarlo per dargli un supporto morale. Purtroppo il divario sociale tra i due ragazzi e la famiglia Liviatani è palese fin dall’inizio. Mentre i due giovani sono ragazzi appartenenti a un ceto sociale medio, i Liviatani fanno parte dell’alta borghesia imprenditoriale da generazioni. Il capofamiglia, Ermanno, è un oratore di grande carisma, un amante delle belle arti, del buon vino e un artista che ama dipingere ogni cosa che può con una speciale pittura rossa. Amalia, la madre, è la perfetta padrona di casa ma è una donna austera che oltre ad occuparsi dell’amministrazione della famiglia si prende cura anche degli affari della Fondazione Liviatani. Il figlio maggiore, Ludovico, è un cacciatore di teste, vive e lavora a Parigi dove ama collezionare cimeli rari. In ultimo c’è la piccola Dafne, una dodicenne che studia danza e ha una passione smodata per gli investigatori privati.

L’impatto con questa enigmatica famiglia e il comportamento elusivo di Diana mettono in crisi il suo rapporto con Orlando che vorrebbe approfondire la propria “formazione” per sentirsi degno della sua amata e dei suoi familiari. Le disavventure e i problemi personali distraggono i due malcapitati dall’inquietante segreto che si nasconde tra le mura di villa Liviatani: tutta l’elegante famiglia è composta da spietati e brutali serial killer, Diana inclusa. Proprio Diana infatti è una delle assassine più prolifiche ed è nota come la “mantide religiosa” perchè uccide gli uomini che frequenta ancora prima di festeggiare il primo anniversario con loro. Con Orlando le cose sono andate in maniera diversa visto che i due stanno insieme da tre anni e fino ad ora Diana non ha mai esitato prima di far fuori qualcuno, almeno fino a questo momento...