Free Zone è un film del 2005 diretto da Amos Gitai con Hana Laszlo e Natalie Portman. Durata: 93 min. Distribuito in Italia da Cinecittà Luce. Paese di produzione: USA, Israele.
Rebecca è americana ma da alcuni mesi vive a Gerusalemme perché sta per sposarsi. Purtroppo però le cose non vanno come lei aveva sperato e una volta rotto il fidanzamento si allontana a bordo di un taxi. Alla guida dell'auto c'è Hanna, una ragazza israeliana che le confida di essere diretta in Giordania nella 'Zona Franca' per recuperare dei soldi presso alcuni 'soci' americani del marito. Rebecca decide di accompagnarla nella missione, ma una volta giunte a destinazione scoprirà con Hanna che i soldi sono spariti...
Nove minuti nella zona franca di un volto umano Nove minuti. Nove minuti di pianosequenza e di camera fissa sul volto mutevole ed immutabile - percorso da innumerevoli sensazioni, sentimenti, pensieri, ma pur sempre lo stesso volto - di un unico essere umano, che piange …
Date di uscita e riprese - Free Zone è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 12 Maggio 2006 (Cinecittà Luce); la data di uscita originale è: 09 Novembre 2005 (Francia). Le riprese del film si sono svolte in Giordania e Israele. Ecco alcune …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby SR e Stereo. Lingua originale: inglese, ebraico, arabo e spagnolo.
Attualmente Free Zone ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Free Zone e le nomination:
Free Zone è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 26% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 51 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.7 su 10
Il regista israeliano sarà anche protagonista di una masterclass e di una miniretrospettiva in cui verranno mostrati Lullaby to My Father, Ana Arabia e Free Zone.
Free Zone è già tutto se stesso in questi primi minuti di musica e pianosequenza. Per questo abbiamo scelto di parlarvi solo di questo: delle piccole cose sono metafora delle cose grandi.
I tradimenti e le ambiguità sono i protagonisti di questo week-end al cinema: ma c'è spazio anche per l'horror e il disimpegno.
Gitai ha presentato alla stampa romana il suo ultimo lavoro, un intenso road movie al femminile