Five Day Shelter è un film del 2010 diretto da Ger Leonard con Antonia Campbell-Hughes e Ines Catalano. Durata: 85 min. Paese di produzione: Irlanda.
Irlanda: nel corso di cinque giornate alcune persone si sfiorano, incrociando i rispettivi destini. E senza saperlo, finiscono per influenzare reciprocamente le proprie esistenze, a volte in modo positivo, più spesso in modo drammatico. Jess, assieme alla madre Jean e all'amato cane Mr. Bones, fuggono dal violento patrigno Stephen e cercano rifugio dalla solitaria nonna Margaret. La loro vicina vedova Jackie si riconcilia con i figli e si prende cura di una cucciolata di gattini. Alison, una giovane veterinaria che ha una storia complicata con Stephen, reclama la sua indipendenza e decide di tenersi il figlio mentre Stephen tocca letteralmente il fondo. Nel frattempo Nick, un tossicodipendente senzatetto, salva un cane e assieme decidono di rinunciare alla loro fragile presa sulla vita.
Uomini e cani Per descrivere il film dell'irlandese Ger Leonard si potrebbe quasi parafrasare il titolo di un'altra opera presentata in questo Festival di Roma: Animal Kingdom. Questo perché Five Day Shelter si fonda proprio su un'equazione che accosta le reazioni degli esseri umani agli …
Roma 2010 - Presentato in concorso nell'ambito dell'edizione 2010 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente Five Day Shelter ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Five Day Shelter è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.7 su 10
Il regista irlandese Ger Leonard, al suo esordio registico, realizza un affresco corale che delinea un'umanità sofferente e violenta. L'operazione si caratterizza per una ricerca elaborata sul piano formale, che però finisce per sconfinare nel manierismo.
A dominare la quinta giornata del Festival è senza dubbio la proiezione di The Social Network di David Fincher, già ampiamente riconosciuto come un capolavoro. Ma il fitto programma odierno comprende anche tre titoli in concorso: l'americano 'Rabbit Hole', l'italiano 'Una vita tranquilla' e l'irlandese 'Five Day Shelter'.