Faya Dayi è un film del 2021 diretto da Jessica Beshir con Murano Mlbb e Kawa Sherif. Durata: 120 min. Paese di produzione: Etiopia, USA, Qatar.
Viaggio spirituale negli altopiani di Harar immersi nei rituali del khat, una foglia che i Mussulmani Sufi hanno masticato per secoli per le meditazioni religiose - e oggi il raccolto più redditizio dell'Etiopia. Un collage di storie intime offre una finestra sui sogni della giovinezza sotto un regime repressivo.
In Etiopia vi è una leggenda che narra come il khat, una foglia stimolante, venne scoperta dagli imam sufi mentre cercavano il segreto per accedere all’eternità.
Questo film è ispirato a tale mito. È un viaggio spirituale attraverso gli altopiani di Harar, immergendosi nei rituali del khat, che viene tuttora masticata dai musulmani sufi per le loro meditazioni. La coltivazione della pianta di khat, e il suo commercio, rappresentano un importante introito nel Paese etiopico.
Intorno al khat si possono raccontare storie intime di persone intrappolate nella violenta repressione governativa. Grazie alle fantasie suscitate dagli effetti del khat, sono soprattutto i giovani che possono sognare un futuro differente, lontano dai retaggi del passato e da un presente estremamente cupo…
Sulle montagne dell'Etiopia tra le antiche leggende Sufi e i tumulti socio-politici che continuano a sconquassare il paese, un viaggio in bianco e nero sulle tracce degli effetti psicotropi delle foglie di khat. Un quadro tra l'onirico, i ricordi d'infanzia e i sapori di un'Africa …
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(3.5 stelle su 5)
Attualmente Faya Dayi ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Faya Dayi è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 97% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 81 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.8 su 10
La recensione di Faya Dayi, un documentario di Jessica Beshirh, autrice etiope-messicana che torna nei luoghi dell'infanzia tra il dramma e l'onirico.