Tutti i contenuti su Donnie Darko (2001): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Il regista farebbe volentieri ritorno nel mondo oscuro da lui ideato, ma non senza un adeguato budget.
Il 22 settembre 1995, pochi mesi dopo l'uscita de I soliti sospetti, le atmosfere torbide di Seven conquistavano i cinema americani. Le figure ambigue di John Doe e Keyser Söze esaltavano così due film con un finale spiazzante e sorprendente. Da allora i 'twist ending' hanno invaso il cinema con prepotenza, stupendoci, confondendoci e, perché no, facendoci anche arrabbiare... Avvertenza: articolo a elevatissimo tasso di SPOILER!
Da Ghostbusters a Batman, da The Truman Show a The Wolf of Wall Street, i fint spot pubblicitari che appaiono nei film a volte rappresentano le scene più cult dei film stessi. Riguardiamoli in questo supercut video.
Ecco la seconda e ultima parte della nostra classifica delle più importanti pellicole e serie TV dedicate ai viaggi nel tempo e ai paradossi temporali.
Da Looper a Donnie Darko, passando per Ritorno al futuro a Terminator. Il cinema guarda alla scienza (e oltre) per trascinarci in avventure incredibili ad di là dello spazio e del tempo.
Parallelamente all'uscita al cinema del sequel di Donnie Darko, sarà disponibile l'originale in una Collector's Edition ricchissima di extra e in alta definizione. Prevista anche un'edizione in DVD con il cut originale del film, mentre il Blu-ray presenterà la Director's Cut
Si intitola 'S. Darko' e sarà incentrato sulla sorella minore di Donnie, che sette anni dopo gli eventi del primo film inizia ad avere strane visioni.
Abbiamo fatto quattro chiacchere con i responsabili della Moviemax, la giovane case di distribuzione che ha finalmente portato in Italia Donnie Darko.
La cosiddetta new economy e le sue nuove tecnologie hanno un ruolo dominante anche nei processi classici di creazione di miti e leggende.
Kelly fa centro con un esordio sorprendente che oltre la ricchezza tematica e stilistica messa in campo, si dimostra in grado di racconare e metaforizzare il reale con talento e intelligenza.
La forza del film non è nella risoluzione dei misteri della trama, perché Donnie Darko non è un mystery; si può tentare, ad ogni modo, di dare un'interpretazione degli avvenimenti in modo da fare tornare i conti anche narrativamente.
Lo score è poco vario e molto essenziale, ma si applica meravigliosamente alla sua funzione, che è quella di commentare le immagini più suggestive e surreali della pellicola. Le canzoni fanno il resto.
Quello che nelle intenzioni del regista risultava essere il tentativo di spiegare e coinvolgere di più, alla prova dei fatti ha un effetto quasi opposto: l'eccesso di esplicazione si tramuta in un aumento della cripticità e della complessità dei concetti.
Richard Kelly a Roma per presentare il suo attesissimo film cult.