Diva Futura è un film del 2024 diretto da Giulia Steigerwalt. Durata: 128 min. Paese di produzione: Italia.
Il film è ambientato a cavallo tra gli anni '80 e '90 e segue le vicede di Riccardo Schicchi che apre un'agenzia chiamata Diva Futura. Grazie a questa nuova impresa riesce a rivoluzionare la cultura di massa creando un nuovo fenomeno, quello della pornografia. Tra i suoi talenti troviamo nomi come Moana Pozzi, Ilona Staller, Eva Henger e altre attrici che dal nulla sono catapultate nella fama, diventando dive del porno e arrivando in tutte le case italiane grazie al boom economico delle televisioni e videoregistratori.
L'impatto mediatico e culturale è enorme, arrivando perfino alla politica italiana con la creazione del Partito dell'Amore e l'elezione di Ilona Staller in parlamento e alla candidatura della Pozzi come sindaco di Roma. Seguiamo il dipanarsi di questo grande fenomeno attraverso gli occhi di Debora, giovne segretaria dell'agenzia che racconta la vita interiore di Diva Futura, tra gelosie, tormenti e alla fine alla perdita di controllo totale sull'industria stessa creata da Schiccchi.
Di amore e di rivoluzione, di desiderio e di ardente passione. Per la regista, "un racconto di grandi contraddizioni". Dopo il sorprendete Settembre (uno dei migliori esordi degli ultimi anni), Giulia Louise Steigerwalt torna dietro la macchina da presa, tentando il salto carpiato con Diva …
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(2.5 stelle su 5)
L'immoralità di un paese bigotto, il desiderio, l'amore libero: la regista e la protagonista spiegano cosa c'è dietro al film incentrato sulla factory di Riccardo Schicchi. Presentato in concorso a Venezia 81.
Giulia Louise Steigerwalt affronta la rivoluzione di Riccardo Schicchi in un'opera tragicomica dove l'empatia e l'idealismo esaltano il buon valore dello storytelling. Peccato che manchi la giusta energia, e il giusto guizzo. In concorso a Venezia 81.
Presentato in concorso a Venezia 81, il film di Giulia Steigerwalt racconta la storia vera della rivoluzione socio-culturale che attraversò il nostro Paese tra gli anni '80 e '90. Merito anche di un'agenzia specializzata in erotismo che spazzò via i tabù per abbracciare il desiderio.
E poi ancora Queer di Guadagnino, l'assurdo Baby Invasion di Harmony Korine e gli amiconi Brad Pitt e George Clooney: ecco quelli che sono i film da tenere d'occhio alla Mostra del Cinema di Venezia 81.