Dillo al mare 2020

Delfo e Salina sono due giovani che si amano, condividendo la passione per l’arte. Lui è uno scultore, lei una musicista. Ma hanno in comune anche la sofferenza di essere rimasti orfani molto presto.

Con l’arrivo della primavera, i ragazzi decidono di prendere in affitto una casa sul mare, accordandosi con una riservata e generosa artista, Emma. Qui tenteranno di riordinare le proprie esistenze, isolandosi il più possibile dal rumore del mondo attorno a loro. Ma anche in quella casa, i ricordi iniziano a pesare come macigni, condizionando ancora una volta Delfo e Salina, intrappolati in una grigia infelicità. Sarà proprio Emma, progressivamente, a interessarsi a loro, cercando di comprenderne i problemi e proponendo loro una visione differente della vita.

Con il passare del tempo, il rapporto tra Emma e i due giovani diverrà sempre più stretto, al punto che la donna ricorrerà loro anche nei momenti di crisi causati dalle sue precarie condizioni di salute. Più che la proprietaria di casa, per Delfo e Salina la signora Emma sta diventando un riferimento. Ma, in maniera quasi inevitabile, una persona esterna alle dinamiche di una coppia, per quanto delicata, può divenire una presenza invadente, persino inquietante. Soprattutto per Salina, che avverte una fortissima pressione per le attenzioni di Emma e decide di allontanarsi, gettando Delfo in una profonda angoscia. Riuscirà a ritrovarla?