Death of a Superhero è un film del 2011 diretto da Ian Fitzgibbon con Andy Serkis e Thomas Brodie-Sangster. Durata: 97 min. Paese di produzione: Germania.
Donald si sente di avere poco da sperare. I cicli di chemioterapia lo inducono a confrontarsi con i tormenti che un ragazzo di quattordici anni non dovrebbe mai affrontare. Solo con i suoi disegni a fumetti riesce a combattere le paure e i sentimenti più bui. Un mondo parallelo animato da tutte le sfumature del nero, dove Donald non è più lo smilzo adolescente malato, ma diventa un robusto supereroe che combatte il suo acerrimo nemico: uno scienziato pazzo che ha siringhe al posto delle dita. Sarà il suo terapista , a riuscire a sfidare la sua impenetrabile attitudine difensiva, dandogli il coraggio di affrontare fragilità, rifiuti, terrori, arrivando a mettere a repentaglio persino la vita, pur di riuscire a strappare dei brevi momenti che possono salvare una vita intera.
Chi (non) muore, ama Donald, 15 anni, sente di aver poco tempo davanti a sé. Il ragazzo è infatti malato di un tumore al cervello che non gli lascia molte speranze: disegnatore di grande talento, Donald vive la sua condizione lasciandosi andare a un nichilismo …
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di Death of a Superhero è: 30 Agosto 2012 (Germania). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 04 Ottobre 2010 - 15 Novembre 2010 in Germania e Irlanda.
Una love story 'inedita' - In Death of a Superhero, la storia d'amore tra il protagonista Donald e la giovane Shelly, che rappresenta un elemento importante nella storia e nell'evoluzione del personaggio, è stata inserita ex novo dagli sceneggiatori, non essendo presente nel romanzo originale …
Attualmente Death of a Superhero ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Death of a Superhero è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 91% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.0 su 10
E' coraggiosa, e insolita, la scelta del regista Ian Fitzgibbon di fondere il cinema live action con l'animazione per rappresentare il mondo interiore del giovane protagonista.
Nell'ambito di questa sesta edizione del Festival di Roma abbiamo incontrato il regista irlandese e il giovane interprete, che ci hanno parlato del loro film presentato nella sezione Alice nella città.