DAU. Natasha 2020

Epoca del regime sovietico. Natasha è una cameriera della mensa dell’istituto scientifico DAU. Dopo una festa nella quale eccessi e bagordi si sono consumati senza nessun ritegno, la donna si concede una notte di passione con Luc, uno scienziato francese.

Convinta di aver conosciuto l’uomo con cui costruire una solida relazione, Natasha si ritroverà invece coinvolta in una trappola che non potrà nemmeno immaginare. Il KGB, venuto a conoscenza del rapporto che ha intrattenuto con quello straniero, la convocherà per un interrogatorio, dando così avvio a qualcosa di assolutamente imprevedibile per la malcapitata Natasha…

Avvalendosi del contributo di attori non professionisti, il progetto che ha dato origine a questo film ha ideato un set che è riuscito a ricostruire l’evoluzione dell’Unione Sovietica nel periodo tra il 1938 e il 1968, ed è rimasto in attività per quasi tre anni. I vari personaggi sono stati concepiti nel Lev landau Institute (DAU, appunto), intitolato al celebre fisico russo. Di fatto, cast artistico e cast tecnico hanno vissuto insieme per moltissimo tempo, mescolando realtà e fiction in un esperimento sociale, antropologico e cinematografico.