Atlantide 2021

Trama del film Atlantide

Daniele è un ragazzo che vive su un'isola della laguna veneta. É emarginato rispetto ai suoi coetanei, che condividono una passione comune, quella del barchino. In pratica consiste nel creare motori sempre più potenti per i piccoli scafi che navigano nelle acque della laguna, trasformandoli in pericolosi bolidi da competizione. Anche Daniele desidera un barchino da record, ma il punto di rottura del degrado e di questo pericoloso rito "d'iniziazione" arriva con un'esplosione di violenza, destinata al fallimento che trascina la Serenissima in un trip di naufragio psichedelico.

Sull’isola di Sant’Erasmo, nella laguna di Venezia, vive Daniele, un giovane che sbarca il lunario con vari espedienti.

Allontanato dai suoi coetanei, egli non riesce a raggiungerli in una corsa sfrenata verso il lusso e il vizio. Essi collezionano barchini: potenti, competitivi, pericolosi, tanto da trasformarli in bolidi con i quali correre uno contro l’altro, senza rispettare le regole. Anche Daniele sogna uno di quei motoscafi, ma tutto ciò che egli cerca di intraprendere, per arrivare a quel livello, fallisce clamorosamente. Così la sua rabbia cresce, e corride tutte le relazioni sociali, trasformandole in qualcosa di più tragico.

Un film che affronta un’amara realtà: quello delle giovani generazioni allo sbando, senza riferimenti e codici morali cui prestare attenzione. Il punto di non ritorno è quello di una storia estremamente violenta e diretta inevitabilmente al fallimento, in una città che fa solamente da osservatrice.